Sulle orme di Cassiodoro, la manifestazione a Squillace. Convegno, fiera, teatro e sbandieratori domenica 14 giugno

L’eclettica figura di Flavio Magno Aurelio Cassiodoro,  politico, letterato e storico,  al centro delle due giornate di manifestazione  promosse, a Squillace, dal Gal Serre Calabresi - Alta Locride in collaborazione con l’Associazione Ecocentrica. Una kermesse voluta per rievocare l’ingegno e la modernità di  un uomo, avviato dal padre alla carriera politica, che durante il regno di Teodorico e dei suoi successori  ricoprì le più prestigiose cariche. Un primo atto, non semplicemente metaforico,  della manifestazione ha avuto luogo con la rappresentazione, in anteprima per le scuole,  “Cassiodoro  Vivariense dei pesci e delle anime”, sceneggiatura di Ulderico Nisticò,  regista e interprete Mario Muraca, scenografa  Carmela Commodaro. Sulle orme dell’illustre personaggio si sono svolte la visita guidata ai luoghi cassiodorei e l’escursione nel centro storico di Squillace,  rivolte agli studenti delle scuole cittadine, di Girifalco e Soverato. Gli stessi giovani, alla riscoperta dell’identità locale, sono stati i destinatari, presso un’antica bottega artigiana, del laboratorio didattico sulla ceramica a cura della Cooperativa di Lavoro “Intraprendenza”. L’Istituto tecnico commerciale “Antonino Calabretta” di Soverato si è aggiudicato la vittoria nel concorso di idee “Pensa come Cassiodoro”. I ragazzi partecipanti sono stati omaggiati da piante officinali, delle  medesime varietà che occupavano un posto privilegiato nei giardini romani. Un simbolo per avvicinare le nuove generazioni alla terra, quale legame ideale con la storia, della quale avere conoscenza e consapevolezza. Emblema di un passato senza il quale non ci potrebbe essere alcun orizzonte. Giornata clou della  kermesse, domenica 14 giugno. In programma alle ore 10 il convegno “Cassiodoro: una mente sostenibile”. Porteranno i saluti: il sindaco di Squillace, Pasquale Muccari,  il Presidente del Gal Serre Calabresi Alta Locride, Renato Puntieri e il Presidente dell’Ass. Ecocentrica, Elisabetta Ferraina. A seguire gli interventi di Guido Rhodio, fondatore dell’'Istituto di Studi su Cassiodoro e sul Medioevo in Calabria; di  Alessandro Pergoli Campanelli, autore del libro “Cassiodoro alle origini dell'idea di restauro” e  Chiara Raimondo, presidente dell’Istituto Cassiodoro e direttrice della Società I Giardini di Hera. Parteciperanno: Giacomo Giovinazzo, dirigente del Settore Valorizzazione e Promozione Produzioni Agricole e Filiere del Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria;  Rosetta Alberto, dirigente del Settore Agricoltura dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro; Pietro Molinaro, presidente di Coldiretti Calabria;  Walter Placida, presidente provinciale di Confagricoltura,  Maria Grazia Milone, presidente provinciale Cia Calabria Centro;  Giuseppe Pitaro, presidente  del Distretto Rurale Serre Calabresi;  Giuseppe Rotiroti, presidente del Consorzio Tutela e Valorizzazione Nocciola di Calabria; Marisa Gigliotti, Jole Tropeano e Domenico Cosentino (giornalista enogastronomico) della Condotta Slow Food Soverato – Versante Ionico;  Giovanni Renda, presidente della Fondazione Italiana di Bioarchitettura della Delegazione Calabria;  Giovanni Sgrò, fondatore del progetto culturale Naturium  e Daniele Gualtieri, Segretario territoriale Fai Cisl. Saranno ancora presenti sindaci e amministratori del comprensorio, il  presidente della Provincia di Catanzaro Vincenzo Bruno, i  consiglieri regionali: Arturo Bova, Mauro D'Acri e Flora Sculco. Concluderà i lavori Vincenzo Ciconte, vicepresidente della Giunta regionale. Coordinerà i lavori la giornalista Alessia Burdino. Nel pomeriggio, dalle ore 17 l’Ecofiera “Cultura è coltura” animerà le caratteristiche vie di Squillace.  Alle ore 19 la messa in scena per il pubblico dell’opera “Cassiodoro  Vivariense dei pesci e delle anime”. Alle ore 22:00  lo spettacolo medioevale di musici e sbandieratori “Alfieri della Trischine”.