Sono definitivi i dati relativi alle preferenze accordate ai candidati al Consiglio Comunale di Serra San Bruno. Questa, nel dettaglio, la composizione del Civico Consesso alla luce dei risultati emersi dalle urne. Sono stati eletti, per la lista "La Serra Rinasce": Francesco Zaffino, Maria Rosaria Franzè, Walter Lagrotteria, Gina Figliuzzi, Adele La Rizza, Valeria Giancotti, Antonio Gallè, Brunella Albano. Della lista "Liberamente" siederanno sugli scranni del Municipio Alfredo Barillari, Rosanna Federico e Cosimo Polito. Unica rappresentante della lista "In alto volare-Serra Pulita" sarà Jlenia Tucci.
Radio Serra 98, domenica 5 giugno, a partire dalle ore 23.00, è "On the news – speciale elezioni amministrative 2016". Grazie ai collegamenti con gli inviati presenti nei vari seggi elettorali a Serra San Bruno, sarà possibile seguire gli scrutini. Per avere i dati in tempo reale clicca qui www.rs98.it, portale di riferimento anche per i giornali on line ilvizzarro.it e il redattore.it. Per l’occasione è stato realizzato un software, grazie al quale gli inviati potranno interagire on line con la redazione presente in studio e aggiornare direttamente i dati degli scrutini sul sito. Presenti in studio, ai microfoni di Antonio Zaffino, i giornalisti Salvatore Albanese e Bruno Vellone, coadiuvati dalla regia di Massimo Campese e Luca Tassone. Aggiornamenti anche sull’andamento degli scrutini dei Comuni del circondario e dei Comuni calabresi interessati da questa tornata elettorale. Un inviato d’eccezione per il comune di Chiaravalle, Francesco Pungitore.
“Ancora una volta leggiamo ricostruzioni, operate dalla lista ‘Liberamente’, volte a stravolgere la realtà dei fatti”. Lo dichiara in un comunicato la lista “In alto volare – Serra pulita”. “Ci sembra davvero inverosimile – viene evidenziato - che il dirigente del Commissariato di Polizia di Serra San Bruno abbia potuto rilasciare le dichiarazioni per come riportate nella loro nota stampa. I presenti alla manifestazione hanno infatti potuto osservare che i candidati della nostra lista hanno lasciato il palco affiancati dalla polizia. Moltissime persone hanno visto che Rosanna Federico è stata bloccata dal suo candidato a sindaco sulla scaletta del nostro palco mentre si accingeva a salire. Rosanna Federico ha sbagliato e dovrà assumersi tutte le responsabilità del caso. Ad ogni modo, tutto dovrà essere testimoniato davanti all’Autorità giudiziaria che esaminerà anche foto e video. Da un punto di vista politico – è la conclusione - ribadiamo la nostra richiesta riguardante il ritiro della candidatura di Rosanna Federico, che con il suo tentativo di salire sul nostro palco è stata l’artefice di quanto accaduto”.
“Se in un primo momento sono rimasta stupita di fronte ad alcuni paroloni utilizzati dalla lista ‘In Alto Volare – Serra Pulita’ ripresi dalla lista ‘La Serra Rinasce’, quali ‘inciviltà, aggressione, spirale di violenza ecc…’, ora mi trovo disgustata davanti al polverone mediatico sollevato strumentalmente dai nostri avversari e di fronte alle accuse personalmente rivoltemi”. È quanto afferma in una nota Rosanna Federico. “Nonostante ritenga che la campagna elettorale di LiberaMente debba proseguire all’insegna dei contenuti – sostiene - a tutela della mia immagine e della mia rispettabilità, mi trovo costretta a sconfessare nel modo più categorico chi, capziosamente, ha dichiarato che avrei voluto salire sul palco ed interrompere il comizio pensando di intimorirmi con la minaccia di azioni legali o quant’altro. Per rispetto dei cittadini serresi, oltre che per mia onestà intellettuale, mi sento pertanto in dovere di chiarire, anche a chi, pur non essendo presente si arroga il diritto di associarsi in manifestazioni di solidarietà, quanto realmente accaduto. La verità – specifica Federico - è che, essendo casualmente seduta su una panchina ad un metro dal palco, di fronte ad una palese falsità che veniva detta e visti i continui inviti della candidata a Sindaco al confronto, mi ero avvicinata educatamente con l’intento di chiedere, a chi era proprio in prossimità della scaletta e che nel contempo mi invitava a salire con evidenti gesti, visibili sul video postato su facebook dell’intervento dell’On.le Salerno, se fossero disponibili ad un confronto in quel momento. Il candidato a sindaco, Alfredo Barillari, non ritenendo opportuna la cosa, mi invitava a soprassedere. Mi sono intrattenuta sul posto in tutta tranquillità fino alla normale conclusione della manifestazione con altri componenti della lista e con i nostri sostenitori. La spregevole strumentalizzazione dell’accaduto mi fa credere che il fatto di non avere ceduto alle lusinghe di una candidatura a Sindaco in un progetto vuoto, di avere in ogni momento mantenuto ferme idee ed ideali, di aver sempre detto la verità e di aver scelto secondo coerenza, mi hanno resa bersaglio di un vano tentativo di screditamento che però non ha fatto altro che aumentare la stima ed il rispetto di quanti mi conoscono e che in queste ore mi stanno manifestando solidarietà e vicinanza. Di fronte a quanto accaduto (ed a qualche passaggio poco chiaro di alcuni interventi) – conclude Federico - prenderò i provvedimenti necessari a tutela della mia immagine e rispettabilità auspicando che i toni della campagna elettorale vengano riportati nei limiti della correttezza”.
“A causa degli inaccettabili e continui tentativi di strumentalizzazione posti in essere dalle liste avversarie, ci troviamo costretti a intervenire nuovamente su quanto (non) è accaduto ieri sera in prossimità di piazza San Giovanni”. È quanto si legge in una nota della lista “Liberamente” per la quale “contrariamente a quanto affermato nella prima nota stampa della lista ‘In alto volare – Serra Pulita’, la manifestazione si è conclusa regolarmente e senza interruzioni e ciò trova conferma nei video pubblicati sulla pagina facebook della stessa lista n.2. Per senso di responsabilità e correttezza, comunque, in quanto persone intellettualmente e moralmente oneste, prima di lanciarci in incaute uscite pubbliche, ci siamo recati presso il locale Commissariato di Polizia onde verificare se, durante la manifestazione, vi fossero state eventuali azioni di disturbo da parte di nostri sostenitori o di terzi delle quali non ci eravamo accorti. Il Dirigente della Polizia di Stato, peraltro presente sul luogo del comizio – viene sostenuto - ci ha confermato che non sono stati registrati durante l’iniziativa episodi di turbativa dell’ordine pubblico o eventuali criticità che abbiano mai richiesto particolari interventi delle Forze dell’ordine presenti o che abbiano ostacolato il regolare svolgimento della manifestazione e la sua naturale conclusione. Possiamo quindi tranquillamente smentire anche le versioni riportate nella seconda nota stampa di ieri sera e nella conferenza stampa odierna nelle quali la signora Tucci artatamente ribadisce di aver dovuto interrompere il suo intervento e, addirittura, rimarca la necessità di un cordone a scorta dei componenti della lista. Tali dichiarazioni palesemente false e tendenziose possono essere smentite, tra l’altro, da chiunque fosse presente alla manifestazione. Ci sentiamo, infine, di esprimere la massima solidarietà verso la nostra candidata a consigliere comunale Rosanna Federico, una seria professionista e madre di famiglia, che è stata fatta oggetto di un attacco vile quanto becero per meri tornaconti politici. La stessa, infatti, mai ha tentato di interrompere la manifestazione politica avversaria, nonostante fosse stata platealmente invitata a salire sul palco dalla candidata di “In alto volare” Caterina Tozzo (come si può chiaramente vedere nel video dell’intervento del Sig. Nazzareno Salerno al minuto 9,40 circa). Rimarcando la nostra condanna verso qualunque tipo di violenza o forma di inciviltà – è la conclusione - ci auguriamo di aver definitivamente chiarito la situazione e precisiamo che non manderemo avanti ulteriormente questa insensata polemica”.
“Si è trattato di un episodio gravissimo, non ci aspettavamo quella forma di aggressione verbale anche perché noi abbiamo sempre agito in un clima di serenità e correttezza”. La candidata a sindaco della lista “In alto volare – Serra pulita” Jlenia Tucci ha condannato, durante la conferenza stampa appositamente convocata, quanto successo nel corso della pubblica manifestazione di piazza San Giovanni esponendo la sua versione dei fatti. “Sin dall’inizio – ha affermato - ci hanno attaccato con degli insulti: le loro urla coprivano le nostre voci. Poi ho dovuto addirittura interrompere il mio intervento. Le forze di polizia hanno fatto da sponda, da cordone per evitare il contatto con i contestatori. Ringrazio il candidato a sindaco della lista ‘La Serra rinasce’ per la solidarietà espressa nei nostri confronti e che ha dimostrato di voler condurre una campagna elettorale sana anche dopo l’aggressione verbale subita da suo padre. Noi dagli atteggiamenti visti ieri sera ci distaccheremo completamente. Auspico che venerdì la chiusura della campagna elettorale possa avvenire serenamente”. Sulle “azioni di disturbo”, sulla “poca serenità, poco raziocinio e mancanza di equilibrio” della lista “Liberamente” si è soffermata Lucia Rachiele che ha esplicato giudizi di condanna verso l’accaduto. “Noi abbiamo scelto la strada dei contenuti – ha sostenuto Michele Ciconte – e non siamo mai scesi a bassezze. Abbiamo tenuto alto il livello dei discorsi. Il regolare svolgimento di un comizio – ha puntualizzato – è uno strumento democratico. Purtroppo, a causa dell’atteggiamento ostile dei sostenitori della lista ‘Liberamente’ abbiamo dovuto concludere i lavori per evitare che la situazione degenerasse. C’è modo e modo di fare campagna elettorale”. Nazzareno Salerno ha ringraziato candidati e sostenitori del lista “In alto volare – Serra pulita” per “la calma ed il senso responsabilità”. “Mai – ha sottolineato – si è verificata a Serra San Bruno una cosa del genere, mai ci sono stati insulti o provocazioni. Stavolta ci sono stati atti di inciviltà e minacce alla democrazia. Le manifestazioni elettorali non possono essere interrotte né vi può essere la minaccia di interruzione. Serra è un paese civile e la responsabilità di chi fa politica è altissima. Una candidata – ha aggiunto - una professionista che è già stata candidata a sindaco, Rosanna Federico, ha tentato di salire sul palco. Quel gesto ha scatenato nei loro sostenitori qualcosa che non doveva accadere. Se i candidati non dimostrano rispetto delle regole, la politica muore. Il comunicato della lista ‘Liberamente’ contiene falsità: sono stati tirati in ballo nostri candidati che non c’entrano nulla. A nostro avviso, ci sono elementi per andare avanti penalmente. Andremo avanti e presenteremo un esposto chiamando alle proprie responsabilità chi ha sbagliato. Chi non riesce a mantenere i nervi saldi deve rimanere a casa. Noi abbiamo solo evidenziato le diversità con le altre due liste. Solo una lista ha reagito in quel modo. Interesseremo il Prefetto, la Procura e le Forze dell’ordine. Ci sono testimoni che hanno visto chi tentava di salire sul palco, Rosanna Federico, e chi l’ha trattenuta, Alfredo Barillari. Se ci sono reati, è giusto che chi è stato l’autore venga punito. Ci auguriamo che domani sera ci possa essere la tranquillità ed il diritto di ciascuna lista di illustrare i programmi e consentire agli elettori di valutare serenamente per esprimere il proprio voto. Chiediamo – ha concluso – il ritiro della candidatura di Rosanna Federico per il suo comportamento scorretto”.
“Le modalità d’azione della lista ‘Liberamente’ in questa campagna elettorale, peraltro palesate già in precedenza nei loro rapporti con la lista ‘La Serra rinasce’, fanno riflettere sul particolare modo d’intendere la politica ed il vivere civile di quella compagine”. È quanto si legge in una nota della lista “In alto volare – Serra pulita”. “Le false e fantasiose affermazioni della lista ‘Liberamente’ – viene rilevato - sono smentite dalle centinaia di cittadini presenti in piazza San Giovanni e mirano a nascondere quanto realmente accaduto. La verità è che la candidata della lista ‘Liberamente’ Rosanna Federico ha cercato di salire sul nostro palco, ma è stata bloccata dal suo candidato a sindaco Alfredo Barillari sui gradini della scala di accesso allo stesso palco, mentre il marito della stessa Federico inveiva a gran voce contro i nostri candidati. Il suo tentativo – viene precisato - era chiaramente quello di fermare o rovinare la nostra manifestazione. Da questo intervento è scaturito lo scompiglio. Il tutto potrà essere confermato dalle forze dell’ordine che sono state costrette ad intervenire al fine di consentire la discesa in sicurezza dei candidati dal palco. Si tratta di comportamenti assolutamente inaccettabili per qualsiasi cittadino, soprattutto per chi aspira ad amministrare onestamente. Alla luce di questo riprovevole comportamento – è la conclusione - chiediamo che il candidato a sindaco Alfredo Barillari provveda al ritiro della candidatura di Rosanna Federico. Spiegheremo i dettagli dell’accaduto e i provvedimenti che intendiamo adottare nel corso di una conferenza stampa che avrà luogo alle 10 presso la nostra sede di Corso Umberto I”.