Il cambiamento? È un concetto di cui evidentemente ognuno ha una sua personale interpretazione. Per esempio, per la giunta regionale guidata da Mario Oliverio è da considerarsi una bandiera il processo di liquidazione degli enti in house. Solo che gli atteggiamenti non sono esattamente coerenti con le intenzioni. Prendiamo il caso della Fondazione Field. Istituita con la legge regionale n. 8 del 26 giugno 2003, è stata interessata dalle disposizioni della legge regionale n. 24 del 16 maggio 2013 “Riordino enti, aziende regionali, fondazioni, agenzie regionali, società e consorzi comunque denominati, con esclusione del settore sanità” (quindi epoca Scopelliti). In particolare, l’articolo 8 di questa norma stabilisce l’accorpamento della Fondazione Field con Azienda Calabria Lavoro e specifica che “alla data di entrata in vigore della presente legge gli organi dell’ente accorpato ad Azienda Calabria Lavoro decadono”. Il resto della storia è noto: come commissario straordinario fu indicato Pasquale Melissari. Oggi quella postazione, come riporta il sito istituzionale, è occupata da Antonio Nicola De Marco. E allora dov’è la novità? Sullo stesso sito è apparsa la voce “Avvisi pubblici per la selezione dei profili professionali necessari alla realizzazione dei progetti affidati”. Si tratta degli avvisi pubblici per l’assistenza tecnica ai progetti di Cooperazione interregionale “Prevenzione Rischio sismico”, “Social housing” e “Efficientamento energetico” (complessivamente 36 figure professionali); per l’assistenza tecnica ai beneficiari del POIn “Attrattori culturali, naturali e turismo” (17 figure professionali) e per il progetto “Affiancamento nello sviluppo di tematiche specifiche del Portale dell’istruzione in Calabria” (19 figure professionali). Le domande e gli allegati richiesti “dovranno pervenire alla sede della Fondazione Field, via Luigi Marsico n. 30, a partire dal 1/09/2015 ed entro le ore 12.00 del 15/09/2015, esclusivamente con consegna a mano o a mezzo servizi postali o corrieri che provvedano all’attestazione della data e orario di consegna”. Viene specificato che “i candidati collocati in graduatoria in posizione utile verranno contrattualizzati dalla Fondazione Field con contratto previsto dalla normativa vigente, la cui scadenza, considerati i termini di chiusura del POR Calabria FESR 2007/2013, è fissata a dicembre 2015”. Inoltre, per i primi due avvisi a questa dicitura se ne aggiunge un’altra: “la contrattualizzazione avverrà solo a seguito della formalizzazione dell’affidamento alla Fondazione da parte della Regione Calabria”. Linguaggio che scoraggia chi non conosce a fondo le procedure. Ma, forse, questo per la Fondazione Field – che ha spesso navigato in acque poco tranquille (vedi caso Barile) - è l’ultimo dei problemi.

La Polizia ha avviato le indagini su un episodio inquietante avvenuto ieri sera: otto colpi di pistola sono stati esplosi in direzione del portone d'ingresso di un palazzo ubicato in via Amantea, a Cosenza. un gesto che ha provocato tanto spavento, ma fortunatamente nessuno è stato colpito dai proiettili. L'edificio è abitato, fra gli altri, da Mimmo Barile, già a capo della Fondazione Field e candidatosi in passato, per la coalizione di centrodestra, alla guida dell'Amministrazione Provinciale di Cosenza. Nello stabile sono ospitati anche gli uffici di un'azienda che opera nel settore edilizio e di cui è titolare la moglie di Barile. In un altro appartamento risiede, invece, un soggetto che è stato implicato in vicende giudiziarie. Gli investigatori stanno lavorando in queste ore per dare un movente ed un volto ai responsabili dell'atto intimidatorio.