Turismo. Sinergia mare-monti: Pro Loco di Serra protagonista del progetto fuidu.it
Domenica 17 aprile, dopo esser andati a votare al referendum contro le trivelle, i componenti della delegazione della Pro Loco di Serra San Bruno non hanno perso tempo, e sono partiti alla volta di Davoli Marina dove un'altra importante sfida li stava aspettando. Presso il centro polifunzionale della cultura è stato infatti presentato un importante progetto al quale la stessa associazione ha voluto partecipare. Presenti all'evento diversi amministratori locali, consiglieri regionali ed il deputato Bruno Censore, oltre a numerosi operatori commerciali, che hanno potuto assistere al lancio del progetto Fuidu.it. Consiste in un progetto a vocazione turistica che finalmente mette in relazione la montagna ed il mare, dove quattro realtà (Davoli-Soverato-Badolato-Serra San Bruno) si sono unite con lo scopo di attrarre più flusso turistico possibile e di rendere più agevole il soggiorno e l'organizzazione delle vacanze ai turisti. Difatti qualsiasi persona collegandosi sul sito www.fuidu.it potrà organizzarsi da solo le proprie vacanze trovando nel portale tutte le informazioni possibili come quelle relative al luogo, la storia, le tradizioni e gli avvenimenti. Inoltre potrà egli stesso mettersi in contatto con tutte quelle realtà commerciali presenti sul territorio: dal B&B, all'hotel, al ristorante, alle attività che producono prodotti tipici. Durante la presentazione hanno preso la parola numerose persone tra cui il sindaco di Riace Mimmo Lucano (inserito al quarantesimo posto della classifica di "Fortune" dei 50 leader più influenti del mondo) e Raffaele Andrea Pisani (vice Presidente della Pro Loco di Serra San Bruno). Quest'ultimo, dopo aver ringraziato Daniele Rondinelli titolare della Web Agency "Webazi" ed il dottor Giovanni Primerano £per aver fortemente voluto coinvolgere la Pro Loco di Serra San Bruno nel progetto si è soffermato su quanto siano importanti questi rapporti per lo sviluppo turistico della zona delle Serre: "Finalmente si è capito che la montagna senza il mare non può far nulla, così come il mare senza la montagna. Pensate, a Trasversale finita, che si può arrivare da zero metri a 900 mt s.l.m. in poco più di 17 minuti. Ciò consentirebbe a Serra San Bruno di poter occupare una posizione strategica perché una famiglia che vorrebbe soggiornarvi potrebbe affittare una casa, una stanza di un B&B o di un Hotel a Serra San Bruno, per poi organizzarsi la mattinata al mare e il pomeriggio in montagna occupando le proprie giornate con passeggiate in montagna a piedi, a cavallo o in bici oppure usufruendo di servizi che a Serra San Bruno ci sono ma che fino ad oggi sono stati lasciati lì senza inserirli in un rete turistica". "Occorre – ha continuato Pisani - valorizzare il prodotto tipico e le tradizioni per far si che il turista non venga a Serra San Bruno per effettuare solo una visita ma occorre che il turista viva un'esperienza che sia più tipicizzata
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