Le feste relative al Natale sono quasi al termine, la sua atmosfera sta per svanire, ma a conclusione di questo meraviglioso periodo dell’anno per il “Laboratorio di Riciclo Creativo”, che è stato ideato e coordinato dallo scenografo e professore di progettazione Orlando Serrao, ed ha coinvolto gli studenti della scuola d'arte Fidia di Serra San Bruno, è stato un successo, una vera scoperta ed una grande soddisfazione per tutti i ragazzi coinvolti a gestire l’iniziativa. Il Laboratorio che ha avuto inizio il 15 novembre all'interno dell’Istituto d’Arte Fidia è stato un progetto ricco di intenti positivi che poi sono diventati concreti.

All'iniziativa hanno anche aderito, collaborando attivamente, diverse attività commerciali della zona come quella di Nazzareno Muzzì, che hanno recuperato e prestato materiali utili al laboratorio. Oltretutto i successi del Laboratorio hanno dato spazio al confronto e allo scambio di idee e pensieri durante il convegno tenuto a Palazzo Chimirri giorno 7 dicembre, che ha avuto l'intento di porre l'attenzione verso il Riciclo come atto d'Amore e di rispetto nei confronti del nostro pianeta, come bene prezioso, contestualizzandolo con gli splendidi elementi naturali che la natura offre in questo territorio, cercando di sensibilizzare i più giovani al recupero e al riuso, ma che ha volto anche lo sguardo verso l'importanza della creatività e della fantasia che si producono quando si creano relazioni. La splendida attività ha avuto poi il suo pieno fulcro nella meravigliosa cornice di Piazza del Monumento a Serra San Bruno dall’8 al 23 dicembre, dove durante l’iniziativa curata dalla Proloco “Natale nel Borgo” è stato riservato uno spazio allestito dallo stesso laboratorio, atto ad esporre tutte le creazioni ideate durante il percorso laboratoriale di riciclo creativo. Gli obiettivi prefissati hanno superato le aspettative in quanto l’entusiasmo dei ragazzi, dei genitori e di altri partecipanti al laboratorio è stato davvero coinvolgente, inoltre i giovani studenti hanno avuto modo di confrontarsi con il pubblico ed aprirsi ad esso, socializzando e relazionandosi, quasi come piccoli imprenditori di sé stessi.

Nello sperimentare la realtà attraverso l’esperienza sul campo, il mostrarsi come atto di fiducia verso ciò che si è generato,  i giovani discenti hanno avuto modo di amplificare le competenze relazionali, di favorire l’autostima, l’autonomia e la capacità di esprimersi e comunicare in maniera autonoma, tutto ciò è stato momento di vera crescita personale ricerca di un viaggio nuovo dove i protagonisti sono stati gli alunni dell’Istituto d’Arte Fidia.

Le classi dell’Istituto d'Arte “Fidia” di Serra San Bruno, guidate dal professore di Progettazione e scenografo Orlando Serrao, hanno inaugurato un ‘’laboratorio di riciclo creativo’’. Il progetto e l’idea nascono dalla volontà di mostrare ai ragazzi il valore del recupero e del riuso dei materiali ed educarli a combattere gli sprechi nel rispetto dell’ambiente durante la vita di tutti i giorni. 

L’utilizzo fantasioso dei materiali  di recupero come oggetti di uso comune, elementi naturali, materiali di scarto, ecc. stimola la creatività e la fantasia, la capacità critica e la progettazione. L’attivarsi nella ricerca, nell’ideazione, nella costruzione, nella trasformazione creativa delle cose (solitamente ritenute inutili) in oggetti artefatti, fa vivere ai ragazzi una “pausa positiva”. Momenti fondamentali in una società sempre più votata alla velocità, all’apparenza e alla tecnologia, nella quale i ragazzi si trovano ad essere sommersi da distrazioni e stimoli non sempre sani. In questo caso l’attività laboratoriale offre una direzione diametralmente opposta, dove c’è la necessità di fermarsi, rallentare, concentrarsi, fare silenzio, approfondire, essere presenti a se stessi e agli altri e maturare quella sicurezza che spesso oggi manca ai ragazzi. Il laboratorio, con l’avvicinarsi delle festività natalizie, è impegnato nel produrre oggetti di eco-design, realizzati con tecniche artigianali e assemblati in modo insolito e creativo, con l’obiettivo di liberare il potenziale estetico insito in ciascun materiale. Nascono così decorazioni natalizie, fiocchi di neve all'uncinetto, candele, ghirlande e molti altri oggetti, decorativi e, nello stesso tempo, funzionali. 

Il laboratorio  lancia una vera e propria sfida alla società dei consumi e dell’”usa e getta”, dimostrando che si può guardare ai rifiuti  e agli scarti non più (o non semplicemente) come a dei pesi di cui liberarci ma come a delle vere e proprie risorse. L’obiettivo primario del professore Orlando Serrao e dell’Istituto d'Arte Fidia è fondere l’arte contemporanea con il riuso dei materiali di riciclo e realizzare una Factory dedita alla produzione artistica. 

Far riscoprire ai ragazzi la manualità che, a causa dei videogiochi, dei computer, dei social network hanno perso o poco sviluppato. Fargli ritrovare il piacere di collaborare tutti insieme, di partecipare a un’esperienza che va fuori dalla solita routine scolastica, in una dimensione dove la fantasia e la creatività potrà trovare pieno sfogo. Il laboratorio è concepito come occasione utile per approfondire, attraverso il “fare”, la conoscenza dell’arte contemporanea e il rispetto dell’ambiente, sperimentando attivamente le regole e le tecniche che sono alla base del linguaggio visivo e che allo stesso tempo, documentano come l’opera d’arte non sia il semplice risultato di libera creatività espressiva, ma anche  il frutto di un lungo e sapiente lavoro di ricerca e artigianato. 

L’iniziativa è aperta anche al pubblico e le ore laboratoriali si svolgeranno nel pomeriggio, se ritieni di essere un creativo e vuoi dare una nuova vita ad oggetti in disuso questa attività laboratoriale può regalarti nuove idee e dar forma alla tua immaginazione.