Tre persone, due di Seminara (Rc) e una di San Procopio, sono state denunciate in stato di libertà con l’accusa, a vario titolo, di possesso di munizioni e refurtiva.
La denuncia è scattata in seguito ad un rastrellamento, durante il quale i carabinieri hanno scovato un vero e proprio arsenale composto da pistole, fucili, circa 170 cartucce di vario calibro, 2 chilogrammi di marijuana e refurtiva provento di furti.
In particolare, i militari della Compagnia di Palmi, dello Squadrone eliportato Cacciatori Calabria, del Nucleo cinofili di Vibo Valentia e del Nucleo cinofili del Comando Gruppo guardia di finanza di Lamezia Terme, hanno effettuato una serie di controlli in alcuni fondi agricoli, ubicati nei comuni di Seminara e San Procopio.
Durante le perquisizioni sono stati rinvenuti: un fucile sovrapposto calibro 12, una pistola calibro 9 con matricola abrasa, 120 cartucce per pistola calibro 9 e circa 50 cartucce calibro 12 per fucile.
In tale contesto, A.O., 69enne e A.F., 53enne entrambi di Seminara, sono stati deferiti per l’illecito possesso di munizionamento calibro 12 per fucile.
In altri rinvenimenti sono stati invece scovati i nascondigli dove erano stati occultati due bidoni contenenti complessivamente circa 2 chilogrammi di marijuana già essiccata e pronta per la vendita.
Infine, nel corso delle perquisizioni O.G., 28enne di San Procopio, è stato trovato in possesso di materiale risultato provento di furto ed è stato denunciato per ricettazione.