Quello al colon retto, secondo alcuni studi, rappresenta uno dei tumori più diffusi tra la popolazione. Ovviamente, in questi casi, lo screening tende ad agevolare l’identificazione e, quindi, la rimozione di precursori, prima che si trasformino in carcinoma. In questo modo, aumenta la possibilità di scoprire carcinomi in una fase iniziale con la conseguente riduzione della mortalità.

Proprio per questo, la casa di cura Villa dei Gerani - in collaborazione con il Consorzio italiano per la ricerca in medicina di Milano, l’ospedale San Raffaele di Roma e l’Università Magna Graecia di Catanzaro – nell’ambito dei piani PON, ha dato il via a partire dallo scorso mese di marzo ad una ricerca finalizzata all’analisi di un algoritmo di rischio per lo sviluppo del tumore al colon retto. L’obiettivo dello stadio – che riguarda 22 Comuni della Provincia di Vibo Valentia - è quello di analizzare il rapporto tra fattori di rischio ambientali, stili di vita e comparsa della patologia neoplastica.

La prossima tappa si terrà a Serra San Bruno, da giorno 28 novembre al 1° dicembre presso il Centro C.O.M. di via G.Mulè, grazie anche all’impegno e alla disponibilità dell’amministrazione comunale che, fin da subito, si è prodigata per il reperimento di locali idonei a consentire un corretto espletamento delle attività e dare così ai propri concittadini la possibilità di effettuare uno screening completamente gratuito, finalizzato alla prevenzione del tumore al colon retto.

 Questo il programma delle attività:

Giorno 28 novembre, dalle 9.30 alle 17.30, il personale di Villa dei Gerani darà informazioni sullo screening al colon retto e distribuirà i kit per la ricerca del sangue occulto nelle feci, con le relative indicazioni sull’utilizzo. Il test dovrà essere effettuato direttamente a casa, seguendo le istruzioni ricevute;

Giorno 29 novembre, dalle ore 9.30 alle ore 17.30, i soggetti coinvolti restituiranno il kit con all’interno il campione di feci ed il personale preposto procederà subito alla sua analisi. Durante la giornata, verranno date informazioni e saranno distribuiti i kit ai soggetti -interessati non presenti il primo giorno;

Giorno 29 novembre, dalle ore 9.30 alle ore 17.30, il personale provvederà a recuperare i kit e ad analizzare i campioni di feci dei soggetti interessati coinvolti nelle giornate precedenti;

Giorno 1° dicembre, dalle ore 10.00 alle ore 14.00, il personale provvederà a consegnare gli esiti del test eseguito.