Fondi Ue, Ferrara (M5S): “La Calabria ha raggiunto la spesa solo grazie ad escamotage finanziari”
«Che i Por Fesr e Fse Calabria 2007-2013 siano stati l’ennesima occasione di sviluppo persa è una realtà sotto gli occhi di tutti, nonostante l’accelerazione alla spesa messa in atto dall’attuale governo regionale». Lo afferma Laura Ferrara, eurodeputata del MoVimento 5 Stelle, che continua a monitorare l’andamento della rendicontazione sulla vecchia programmazione direttamente da Bruxelles, marcando la dovuta trasparenza e dotazione di informazioni da parte della Regione.
«Il 31 marzo 2017, ai sensi dell'art.89 Reg. 1083/2006(CE), è scaduto il termine ultimo per la richiesta di pagamento del saldo finale dei programmi e per la presentazione del rapporto finale di esecuzione dei programmi alla Commissione Europea. Alla Calabria è stata destinata una dotazione complessiva di quasi 4 miliardi di euro. Cifre importanti che se spese con serietà e controlli da parte dell’Autorità di gestione avrebbero potuto alzare i livelli di sviluppo, dunque anche occupazionali dell’intero territorio regionale. Sappiamo purtroppo che i Dipartimenti regionali per recuperare risorse hanno invece fatto ricorso, fin troppo forzato, ad artifici contabili».
«Ad oggi –, continua la pentastellata che ha inviato apposita interrogazione alla Commissione europea – non conosciamo qual è la cifra realmente impegnata sui Programmi operativi regionali e qual è l’ammontare del finanziamento destinato ai cosiddetti “progetti retrospettivi” o ai “progetti a cavallo”. In pratica – chiarisce la Ferrara – fino a che punto il Dipartimento regionale ha forzato la mano con stratagemmi contabili, leciti sì, ma che rappresentano semplicemente una toppa sulla (mala) gestione dei fondi europei e abbassano la qualità della spesa. La Calabria ha così raggiunto gli obiettivi contabili ma rimane nel pantano del ritardo dello sviluppo reale, al contrario di altre realtà europee che hanno ben sfruttato le risorse comunitarie».
«È importante capire l’ammontare delle risorse ridestinate sui “retrospettivi”, una sorta di rimborso alla Regione su progetti e opere già realizzate, si tratta spesso di micro interventi che difficilmente aiutano a raggiungere gli obiettivi posti dai Por. Nella stessa interrogazione, inviata nei giorni scorsi chiedo inoltre alla Commissione a quanto ammonta, nel totale, la quota di cofinanziamento nazionale trasferita dal Por Calabria Fesr e dal Por Calabria Fse 2007/2013 nel Piano di azione coesione Calabria. Definirei disastrosa la gestione della vecchia Programmazione e credo che la risposta della Commissione, speriamo non venga dettata dai dipartimenti della Regione Calabria, darà ulteriore conferma a questa mia sensazione».
- Published in in evidenza