Il Covid torna a far paura, il Gom sospende le visite familiari ai pazienti

La direzione del Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria ha sospeso le visite familiari ai ricoverati.

E’ quando si apprende in una nota del Gom, nella quale si legge che la decisione, in vigore da martedì 12 luglio, è stata assunta in considerazione della “gravità della situazione determinata dalla variante Omicron 5 che, rivelatasi altamente contagiosa, sta comportando un fortissimo incremento del numero dei soggetti positivi al tampone e, quindi, dei ricoveri ospedalieri”.

A preoccupante sarebbe anche “la carenza di personale ospedaliero dovuta in particolar modo alla positività di molti operatori su dotazioni organiche già sottodimensionate e quindi l’estrema difficoltà a garantire anche le prestazioni assistenziali sul versante delle patologie non Covid”.

“Le visite – conclude la nota - riprenderanno al mutare delle condizioni epidemiologiche ed assistenziali una volta accertata la diminuzione del rischio”.

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Covid: al Gom di Reggio Calabria tutto pronto per la quarta dose di vaccino

Ravvisata la necessità di implementare la somministrazione della IV° dose di vaccino ai soggetti indicati nella circolare del Ministero della Salute recante “Indicazioni preliminari sulla somministrazione di dosi addizionali e di dosi “booster” nell’ambito della campagna di vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19”, il Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria comunica all’utenza che il Centro Vaccini del presidio “Riuniti” è attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle 14.

La IV° dose di vaccino è raccomandata per i soggetti immunodepressi e per i soggetti fragili, di età uguale o superiore ai 60 anni, che presentano le seguenti condizioni:

  • Attesa di trapianto d’organo;
  • Trapianto di organo solido in terapia immunosoppressiva;
  • Trapianto di cellule staminali ematopoietiche (entro due anni dal trapianto o in terapia immunosoppressiva per malattia del trapianto contro l’ospite cronica);
  • Immunodeficienze primitive (es. Sindrome di George, sindrome di Wiskott-Aldrich, immunodeficienza comune variabile etc.);
  • Immunodeficienze secondarie a trattamento farmacologico (es: terapia corticosteroidea ad alto dosaggio protratta nel tempo, farmaci immunosoppressori, farmaci biologici con rilevante impatto sulla funzionalità del sistema immunitario etc.);
  • Sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) con conta dei linfociti T CD4+<200 cellule/µl o sulla base di giudizio clinico;
  • Terapie a base di cellule T esprimenti un Recettore Chimerico Antigenico (cellule CART);
  • Patologia oncologica o onco-ematologica in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di sei mesi dalla sospensione delle cure;
  • Pregressa splenectomia;
  • Dialisi e insufficienza renale cronica grave;
  • Malattie respiratorie: fibrosi polmonare idiopatica, malattie respiratorie che necessitino di ossigenoterapia
  • Malattie cardiocircolatorie: scompenso cardiaco in classe avanzata (III – IV NYHA), pazienti post-shock cardiogeno;
  • Malattie neurologiche: sclerosi laterale amiotrofica e altre malattie del motoneurone, sclerosi multipla, distrofia muscolare, paralisi cerebrali infantili, miastenia gravis, patologie neurologiche disimmuni;
  • Diabete/altre endocrinopatie severe: diabete di tipo 1, diabete di tipo 2 in terapia con almeno 2 farmaci per il diabete o con complicanze, morbo di Addison, panipopituitarismo;
  • Malattie epatiche: cirrosi epatica;
  • Malattie cerebrovascolari: evento ischemico-emorragico cerebrale con compromissione dell’autonomia neurologica e cognitiva, stroke nel 2020-21, stroke antecedente al 2020 con ranking maggiore o uguale a 3;
  • Emoglobinopatie: talassemia major, anemia a cellule falciformi, altre anemie gravi;
  • Altro: fibrosi cistica, sindrome di Down, grave obesità (Bmi maggiore di 35);
  • Disabilità(fisica, sensoriale, intellettiva e psichica): disabili gravi ai sensi della legge 104/1992 articolo 3 comma 3.

 

I carabinieri per la biodiversità portano la befana ai piccoli pazienti del Gom di Reggio Calabria

In occasione della festività dell’Epifania, nonostante il periodo difficile dovuto all’emergenza Covid19, i militari del Reparto e del Nucleo carabinieri biodiversità di Reggio Calabria - grazie all’ospitalità concessa dalla direzione sanitaria - hanno fatto una visita benefica presso il reparto di pediatria del Grande ospedale metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli”, in presenza del primario Minasi.

Gli uomini dell'Arma hanno quindi consegnato doni e giochi ai “piccoli pazienti”, ovviamente nel rispetto delle normative anti – contagio.

 

Emergenza Covid, pazienti trasferiti in altre strutture: dal Gom ringraziamenti a prefetto e sindaco

"Il Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria ringrazia S.E. il Prefetto ed il Sindaco della città Metropolitana per la sensibilità dimostrata a sostegno dell’azione sanitaria legata all’emergenza COVID-19. Il GOM sta sostenendo un grande sforzo organizzativo in carenza di risorse ed a fronte di una richiesta di ricoveri che supera le capacità assistenziali e ricettive dell’Ospedale stesso, pertanto si manifesta l’esigenza di coinvolgere altre strutture sul territorio che possano ospitare pazienti asintomatici dove allocarli. Tale urgente necessità è stata recepita e sostenuta con forza dal Sindaco che, a tal fine, ha emanato l’apposita ordinanza".

È quanto si legge in una nota diramata dalla direzione del Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria.

Nuovo caso di coronavirus in Calabria

C'è un nuovo caso di coronavirus in Calabria.

Si tratta di una delle 123 persone che oggi sono state sottoposte a tampone presso il Grande ospedale metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria.

La notizia è stata diffusa dalla direzione aziendale del nosocomio reggino, nel cui reparto di malattie infettive, allo stato, sono ricoverati due pazienti affetti da covid.

I pazienti deceduti sono 16 (altri tre decessi sono stati registrati al di fuori dell’Ospedale di Reggio Calabria).

I pazienti dimessi perché guariti sono 74.

 

Coronavirus, nessun nuovo positivo al Gom di Reggio Calabria

Non c'è nessun tampone positivo, tra i 155 analizzati nelle ultime 24 ore, al Grande ospedale metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria.

È quanto emerge dal bollettino giornaliero diramato dalla direzione aziendale del nosocomio reggino.

Per quanto riguarda invece il dato relativo ai ricoveri, dal bollettino si evince che, allo stato: 2 pazienti sono curati in degenza ordinaria nel reparto di malattie infettive.

Infine, i deceduti sono 16 (altri tre decessi sono stati registrati al di fuori dell’ospedale di Reggio Calabria), mentre i guariti sono 74.

Coronavirus, 85enne morto in Calabria

Un uomo di 85 anni, affetto da coronavirus, è morto oggi al Grande ospedale metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria.

Il paziente, che soffriva anche di altre patologie, era ricoverato nel reparto di terapia intensiva.

Buone notizie, invece, dai 156 tamponi analizzati oggi, nessuno dei quali ha dato esito positivo.

Per quanto riguarda invece il dato relativo ai ricoveri, dal bollettino quotidiano emesso dalla direzione aziendale del nosocomio reggino si evince che, allo stato: 6 pazienti sono curati in degenza ordinaria.

Infine, i deceduti sono 15 (altri tre decessi sono stati registrati al di fuori dell’ospedale di Reggio Calabria), mentre i guariti sono 63.

Coronavirus, un tampone positivo al Gom di Reggio Calabria

La direzione aziendale del Grande ospedale metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria ha comunicato che oggi sono stati sottoposti allo screening per coronavirus 301 persone.

Di queste, una è risultata positiva al test.

Ad oggi, i pazienti affetti da covid-19 ricoverati in ospedale sono 9: 8 in degenza ordinaria e 1 in Terapia Intensiva.

I pazienti deceduti sono 14 (altri tre decessi sono stati registrati al di fuori dell’Ospedale di Reggio Calabria).

I pazienti dimessi perché guariti sono 61.

 

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