Il futuro dell'agricoltura calabrese: il ruolo degli istituti agrari e la biodiversità
In occasione della Giornata della biodiversità, una delegazione di dirigenti scolastici della Rete nazionale degli istituti agrari della Calabria (Maria Grazia Gramendola, Graziella Cammalleri, Fabio Guarna, Ilaria Zannoni, Giovanna Moscato, Rita Elia, Domenico Pirrotta con delega alla prof.ssa Napoli), insieme alla loro presidente Pasqualina Maria Zaccheria, ha incontrato la vicepresidente della giunta regionale, Giuseppina Princi, per discutere della condizione degli istituti agrari e delle opportunità per valorizzare le realtà scolastiche. L'incontro si è rivelato molto proficuo, con i dirigenti scolastici che hanno avuto l'opportunità di esporre la loro visione delle sfide che le scuole agrarie calabresi devono affrontare quotidianamente.
Si è discusso, fra le altre cose, della necessità di valorizzare la biodiversità come risorsa unica e irripetibile della Calabria, e di come le scuole possano contribuire a questo obiettivo. Sono state prospettate numerose iniziative che potrebbero essere realizzate grazie alla collaborazione tra gli istituti scolastici e le istituzioni regionali. Al colloquio con la vicepresidente Princi che si è rivelata molto attenta e disponibile ad accogliere le proposte presentate, e alla quale sono state rappresentante una serie di criticità che affrontano le scuole agrarie, in cui l'ente Regione potrebbe intervenire, ha partecipato successivamente l'assessore all'agricoltura Gianluca Gallo.
Gli esponenti della giunta hanno accolto le richieste della delegazione “Renisa” portando in consiglio regionale la proposta di far accedere le scuole ad indirizzo agrario ai fondi regionali dedicati alla valorizzazione delle attività agricole e alla promozione della biodiversità. In questo modo, le scuole possono ottenere finanziamenti per avviare progetti sostenibili in cui coinvolgere studenti, docenti e comunità locali. La presidente regionale della “Renisa” Calabria, Pasqualina Maria Zaccheria, ha sottolineato l'importanza di questo incontro e della collaborazione tra le scuole e le istituzioni regionali per valorizzare il patrimonio naturale e culturale della Calabria, un intervento normativo questo, che pone la Calabria tra le prime regioni d’Italia a dare alla scuola la possibilità di accedere ai bandi regionali regionali del settore agricoltura. “Le scuole possono svolgere un ruolo fondamentale nella promozione dell'agricoltura in Calabria, volano dell'economia, e nella formazione di cittadini consapevoli e responsabili” ha dichiarato.
L'assessore all'Agricoltura, Francesco Gallo, ha espresso la sua soddisfazione per l'incontro e ha ribadito l'impegno della Regione Calabria nel sostenere le attività agricole e la promozione della biodiversità puntando molto a creare sinergia con gli istituti agrari: “La Calabria ha un patrimonio naturale e culturale unico e prezioso, che va valorizzato e preservato per le generazioni future”. “La collaborazione tra le scuole e le istituzioni regionali è fondamentale per raggiungere questo obiettivo” ha affermato l'esponente della giunta regionale della Calabria. L’impegno della vicepresidente Princi continua nella direzione di effettuare interventi capillari per valorizzare gli istituti agrari, patrimonio e risorsa del nostro territorio.
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