Arrestato il boss di Nardodipace Rocco Bruno Tassone
Nel pomeriggio di ieri, 30 maggio 2017, i Carabinieri della Stazione di Nardodipace (VV), nella frazione “Cassari”, hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria, nei confronti di Rocco BrunoTassone, 71 anni, pregiudicato per associazione per delinquere di tipo mafioso.
La misura di carcerazione altro non è che il provvedimento finale, intervenuto a seguito delle condanne divenute definitive con il pronunciamento, la scorsa settimana, della Corte di Cassazione, al termine del processo scaturito dalla maxi operazione “Crimine”. Il Tassone, riconosciuto negli atti del procedimento – che lo ha visto coinvolto insieme numerosi altri soggetti – quale capo della “locale” di ‘ndrangheta e esponente apicale della “società” operante su quel territorio, era già detenuto agli arresti domiciliari dal 7 luglio 2016, sempre per i fatti contestatigli nello stesso processo. Ieri il provvedimento definitivo, col quale gli è stata confermata la condanna a 13 anni di reclusione, con l’aggiunta della libertà vigilata per 3 anni.
Dopo le formalità di rito presso la Compagnia Carabinieri di Serra San Bruno, il Tassone è stato tradotto presso il carcere di Vibo Valentia, dove dovrà scontare la pena residua di 6 anni e 1 mese di reclusione.
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