Erano senza licenza: sanzionati due commercianti

Nell’ambito di servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Questore Claudio Sanfilippo, sono stati conseguiti i seguenti risultati: personale della Squadra Mobile ha denunciato C. L., crotonese di 44 anni, per l’inosservanza del provvedimento del divieto di dimora nel Comune di Crotone; controllate 4 persone sottoposte a misure restrittive; identificate 106 persone; identificate 15 persone extracomunitarie; controllati 45 veicoli; elevate 9 sanzioni per violazioni al Codice della Strada; effettuati 2 fermi/sequestri amministrativi e/o penali; eseguite 4 perquisizioni personali. Inoltre, nell’ambito di mirati servizi interforze di controllo e contrasto del fenomeno dell’abusivismo commerciale ed ambulantato, anche con l’ausilio di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale di Cosenza, il personale operante ha conseguito i seguenti risultati: eseguiti 2 controlli amministrativi; effettuati 2 sequestri amministrativi. In particolare, nella giornata di ieri, personale della Divisione P.A.S.I., unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza, militari dell’Arma Carabinieri e della Guardia di Finanza di Crotone, personale della locale Polizia Municipale e dell’Ispettorato del Lavoro Territoriale, nonché del Servizio S.I.A.N. dell’A.S.P. di Crotone, nell’ambito di servizi interforze aventi come obiettivo il contrasto all’abusivismo commerciale ed ambulante, ha proceduto al controllo di due attività di commercio su area pubblica, in forma itinerante, per la vendita di prodotti ortofrutticoli "bancarella", i cui titolari risultano essere G. V.A., crotonese di 18 anni, e P. F., crotonese di 36 anni. Gli accertamenti hanno evidenziato che i due non erano in possesso delle autorizzazioni amministrative necessarie per intraprendere l'attività, pertanto gli operanti hanno elevato sanzioni amministrative per un importo in misura ridotta pari ad  5.164 euro ciascuno. Inoltre è stato effettuato il sequestro amministrativo della merce esposta, consistente, rispettivamente in frutta ed ortaggi di vario genere, per un peso totale pari a circa 232 chili, devoluta alla locale associazione di volontariato denominata "Agorà Croton Soc. Coop Sociale Onlus" e circa 800 chili. devoluta alla locale associazione di volontariato denominata "Il Cireneo". Altresì, personale del Comando Compagnia della Guardia di Finanza di Crotone, al termine delle verifiche di precipua competenza, ha riscontrato, per entrambi gli ambulanti, irregolarità inerenti l’omessa installazione dell’apparecchio misuratore fiscale. Per queste ultime irregolarità è stata inoltrata segnalazione alla competente Agenzia delle Entrate di Crotone, per i successivi provvedimenti di competenza. Inoltre, personale della Direzione Territoriale del Lavoro di Crotone, intervenuto congiuntamente sul posto, si riservava di comunicare provvedimenti da emettere a carico dei medesimi.

 

La Polizia contrasta l'abusivismo commerciale

Al fine di porre un freno al fenomeno dell’abusivismo commerciale ed ambulantato, nei giorni scorsi la tematica è stata dibattuta in sede di riunioni presso la Prefettura ed in sede di successivo incontro presso la Questura. All’esito di tali riunioni sono stati predisposti mirati servizi interforze, attuati nella giornata di ieri a Crotone. È stata, così, controllata una attività di commercio su area pubblica, in forma itinerante, per la vendita di prodotti ortofrutticoli  Dagli accertamenti è stato possibile accertare che, il titolare non risultava in possesso delle autorizzazioni amministrative necessarie per intraprendere l'attività, pertanto gli operanti hanno elevato una sanzione amministrativa per un importo in misura ridotta pari a 5.164 euro. Inoltre, è stato effettuato il sequestro amministrativo della merce esposta, consistente in frutta ed ortaggi di vario genere, per un peso totale pari a circa 1.157 chilogrammi del valore presumibile pari a circa 4.400, così come stimato anche dallo stesso proprietario. In considerazione della contestuale attestazione circa il buono stato di conservazione della merce oggetto di sequestro, da parte di personale sanitario del servizio S.I.A.N. dell’A.S.P. di Crotone, intervenuto congiuntamente agli operanti, la stessa è stata devoluta ad un'associazione di volontariato denominata “Il Cireneo” di Crotone. Altresì, personale del Comando Compagnia della Guardia di Finanza di Crotone, al termine delle verifiche di competenza, ha riscontrato irregolarità inerenti la mancata emissione del documento fiscale (scontrino) dell’importo di 7 euro e l’omessa installazione dell’apparecchio misuratore fiscale. Per queste ultime irregolarità è stata inoltrata segnalazione alla competente Agenzia delle Entrate di Crotone, per i successivi provvedimenti di competenza. Inoltre, gli agenti, unitamente a personale ispettivo in servizio presso la Direzione Territoriale del Lavoro di Crotone, intervenuto congiuntamente sul posto, hanno proceduto ad identificare due lavoratori, intenti a collaborare con il titolare. I successivi accertamenti di competenza hanno fatto emergere come i due non fossero in possesso di regolare contratto di assunzione e quindi “in nero” e, contestualmente, laDirezione Territoriale ha provveduto ad elevare le relative contestazioni amministrative a carico del titolare.

 

La Polizia contrasta l’abusivismo commerciale

Nel corso dell’ultima settimana, personale della Polizia di Stato, nell’ambito di servizi predisposti per il contrasto all’abusivismo commerciale, in particolar modo nei confronti di bancarelle ambulanti, ha conseguito diversi risultati. Nel pomeriggio del 5 maggio, unitamente a personale della Polizia Municipale di Crotone, si è  proceduto al sequestro amministrativo della merce esposta ex art. 13 e 19 della legge n. 689/181 e alla contestazione amministrativa per la violazione di cui all’articolo 29 comma 1 del decreto legislativo n. 114/1998, nei confronti di A. V., crotonese, 36 anni, in quanto: "esercitava l’attività di commercio su area pubblica in forma itinerante privo della prescritta autorizzazione", per una sanzione in misura ridotta pari a 5.164 euro. Nello stesso pomeriggio è stata, inoltre, contestata la violazione di cui all’articolo 20 del codice della strada per: "aver occupato la sede stradale, senza il pagamento della prevista tassa di concessione", per una sanzione in misura ridotta pari a 169 euro nei confronti di G. C., napoletano, 42 anni. Nella giornata del 6 scorso, si è dato luogo al sequestro amministrativo della merce esposta ex articolo 13 e 19 della legge n. 689/181 e alla contestazione amministrativa per la violazione di cui all’articolo 29 comma 1 del decreto legislativo n. 114/1998, nei confronti di D. A. A., napoletano, 43 anni in quanto: "esercitava l’attività di commercio su area pubblica in forma itinerante privo della prescritta autorizzazione", per una sanzione in misura ridotta pari a 5.164 euro. Nell’ambito degli stessi controlli, si è proceduto alla contestazione amministrativa per la violazione di cui all’artiolo 20 del codice della strada per: "aver occupato la sede stradale, senza il pagamento della prevista tassa di concessione", per una sanzione in misura ridotta pari a 169 euro nei confronti di V. G., cosentino, 48 anni. Infine, si è proceduto al sequestro amministrativo della merce esposta, ex articoli 13 e 19 della legge n. 689/81 e alla contestazione amministrativa per la violazione di cui all’articolo 29 comma 1 del decreto legislativo n. 114/1998, nei confronti di L. A., crotonese, 38 anni, in quanto: "esercitava l’attività di commercio su area pubblica in forma itinerante privo della prescritta autorizzazione”", per una sanzione in misura ridotta pari a 5.164 euro.

 

Subscribe to this RSS feed