I carabinieri della Compagnia di Taurianova, con il supporto dei colleghi di Pavia, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere, emessa dal tribunale di Reggio Calabria, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un trentenne originario della Locride, ma domiciliato in Lombardia, ritenuto responsabile del reato di prostituzione minorile, tentata violenza sessuale e atti sessuali con minorenni.
Il provvedimento cautelare trae origine da un'indagine condotta dai militari della Compagnia di Taurianova, a partire da giugno 2018, nel corso della quale sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza a carico dell’uomo per reati sessuali compiuti ai danni di quattro minori, di età compresa tra i 12 e 15 anni, commessi dal 2013 in poi, nelle provincie di Reggio e Brescia.
L’attività investigativa è stata avviata in seguito ad una grave aggressione subita dall’uomo a Taurianova, risalente alla primavera del 2017, di cui non si comprendeva il motivo e il contesto: dai primi accertamenti, cui si sono aggiunte le analisi dei dispositivi telefonici, le attività tecniche di intercettazione, le escussioni dei testimoni, il tutto integrato dalle dichiarazioni rese da alcuni minori in sede di audizione protetta, è emerso che la vittima dell’aggressione, nel corso del tempo, avrebbe frequentato continuamente ragazzi di giovanissima età, con i quali avrebbe compiuto abitualmente atti sessuali.
L’indagine avrebbe permesso di far luce su numerosi e ripetuti gravi episodi di atti sessuali compiuti con i minorenni, in cambio di corrispettivi in denaro, ma anche beni come scarpe, vestiti, cellulari, regalie, nonché altre utilità, come passaggi in auto, divertimenti serali, cibo e bevande, approfittando della loro fragilità dei giovanissimi per convincerli a sdebitarsi.
Gli investigatori avrebbero, inoltre, documentato un episodio di tentata violenza sessuale avvenuto a Polistena nel 2016, non denunciato, quando l’arrestato avrebbe tentato di costringere un quindicenne a compiere atti sessuali, senza riuscirci per la ferma resistenza della vittima.
Sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei carabinieri, al fine di verificare se altri giovani siano rimasti vittime dell'uomo.
L’arrestato, al termine degli adempimenti di rito, è stato ristretto presso la casa circondariale di Pavia.