I carabinieri di Reggio Calabria hanno tratto in  arresto un 28enne di nazionalità marocchina, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto aggravato di energia elettrica, poiché, seguito perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di un involucro in plastica contenente 20 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, nonché è stata accertata la presenza di un prelievo abusivo di energia elettrica assicurato mediante la creazione di un allaccio collegato direttamente alla rete pubblica.

Un ragazzo di 23 anni, già coinvolto in precedenti vicende di natura giudiziaria, è stato tratto in arresto e posto ai domiciliari per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il provvedimento restrittivo è stato eseguito dai Carabinieri di Spilinga, nel Vibonese a Ricadi. I militari dell'Arma lo hanno scoperto nell'atto della cessione di confezioni di marijuana a ridosso di un edificio scolastico in disuso a Ricadi.  Ora attenderà le decisioni che vorrà adottare in merito il giudice del Tribunale di Vibo Valentia. Nei confronti del ragazzo che stava comprando la sostanza  stupefacente è scatta la segnalazione alla Prefettura quale consumatore di droga.