Il ministro dell'Interno Marco Minniti interverrà domani, alla giornata di studi "Intelligence: a dieci anni dalla riforma. Risultati, questione aperte, prospettive”.
L'iniziativa si svolgerà, dalle 9,30 alle 17,30, presso l'aula magna "Beniamino Andreatta" dell'Università della Calabria.
L’evento è stato promosso dal Centro di documentazione scientifica sull’Intelligence dell’Unical, in collaborazione con il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza della Repubblica, il Laboratorio nazionale Cini di cybersecurity e la rivista di geopolitica Limes.
La giornata si aprirà con i saluti del rettore dell'Università della Calabria, Gino Mirocle Crisci e del Direttore del Dipartimento di lingue e scienze dell'educazione Roberto Guarasci.
Seguiranno, quindi, le introduzioni del direttore del Master in intelligence Mario Caligiuri e del prefetto Marco Valentini.
È quindi previsto l'intervento del ministro dell'Interno Marco Minniti che, nel novembre del 2016, aveva inaugurato con una lezione l'ultima edizione del Master in intelligence promosso dall'ateneo calabrese.
Dopo le relazioni del vice presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica Giuseppe Esposito e del Direttore della Scuola del dipartimento delle informazioni per la sicurezza della Presidenza del consiglio Paolo Scotto di Castelbianco, in rappresentanza del direttore del Dis Alessandro Pansa, si aprirà la prima sessione del convegno dal titolo: “I 10 anni trascorsi: quello che è stato”.
La prima relazione sarà svolta dal prefetto e Consigliere di Stato Carlo Mosca che esporrà: “Il percorso legislativo delle riforme del sistema d’intelligence”.
Sarà poi la volta del direttore del Laboratorio nazionale Cini di cybersecurity Roberto Baldoni, il quale relazionerà sul tema: “Cybersecurity e Big Data per l’interesse nazionale”.
Alle 15 riprenderanno le attività con la seconda sessione dal titolo “I prossimi 10 anni: quello che potrà essere” con le relazioni del professore della George Washington University Lorenzo Vidino: “La radicalizzazione in Italia e in Europa”; del generale Carlo Jean dell'Università Luiss "Guido Carli" di Roma: "Intelligence e geopolitica: l'interesse nazionale" e del professore dell’Università "Gabriele D'Annunzio" di Pescara Antonio Maria Rinaldi: “Le guerre economiche: il ruolo dell'intelligence”.
I lavori saranno seguiti da Radio Radicale e in diretta streeming nella pagina Facebook "intelligence lab".
Le relazioni verranno inserite in un volume che verrà pubblicato nella collana editoriale del Centro di documentazione scientifica sull’intelligence dell’Università della Calabria.