"Cavallo di ritorno", sgominata banda dedita alle estorsione tra Vibonese e Reggino
La notte scorsa oltre 50 militari dell’Arma, hanno dato esecuzione ad un provvedimento cautelare nei confronti di un gruppo composto da 7 persone, ritenuto dedito alla consumazione di reati contro il patrimonio e operante tra la piana di Gioia Tauro (Rc) e il Vibonese.
L’indagine denominata “Trailer Fee”, coordinata dalla Procura di Vibo Valentia e condotta dai Carabinieri della locale Compagnia, ha portato all’emissione di un’ordinanza cautelare da parte del gip del Tribunale di Vibo Valentia, nei confronti di sette persone gravemente indiziate – a vario titolo – dei reati di estorsione consumata e tentata con il cosiddetto metodo del “cavallo di ritorno”, ricettazione, detenzione illegale e porto abusivo di arma da fuoco.
L’attività investigativa ha preso il via a maggio del 2020, in seguto alla denuncia del furto,avvenuto a Mileto (Vv) di un rimorchio di autoarticolato.
I dettagli dell’operazione saranno illustrati nel corso di una conferenza che si terrà alle 10.30 di oggi, presso la sede del Comando provinciale dei Carabinieri di Vibo Valentia.
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