Blitz a Reggio Emilia: in manette una figura di spicco della criminalità calabrese

Polizia di Stato e guardia di finanza hanno eseguito numerose misure cautelari personali per frode fiscale, bancarotta e riciclaggio nei confronti dei presunti membri di un’organizzazione criminale con base a Reggio Emilia e operante su tutto il territorio nazionale.

Durante l’operazione, denominata “Billions“, sono stati sequestrati beni e disponibilità finanziarie per un totale di 24 milioni di euro.

L’attività condotta dalla Squadra mobile della questura di Reggio Emilia, con il supporto del Servizio centrale operativo della polizia di Stato e del Nucleo di polizia economico finanziaria delle fiamme gialle, ha permesso di scoprire “un’organizzazione che, con una metamorfosi criminale, ha sostituito i tradizionali reati con un complesso sistema finalizzato alla commissione di reati di natura finanziaria“.

Tra i destinatari dei provvedimenti cautelari figura anche una persona, ritenuta elemento di spicco della criminalità calabrese, che sarebbe stata tra i protagonisti della guerra di ‘ndrangheta combattuta a Reggio Emilia negli anni Novanta.

Tra gli indagati ci sarebbero anche diversi beneficiari del reddito di cittadinanza.

Tonno Callipo bella di notte! Reggio Emilia battuta in tre set

La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia inizia con il piede giusto la serie di semifinale play-off promozione A2 UnipolSai. In un Pala Valentia caldo (circa 1000 i presenti) i giallorossi mostrano qualità e grinta e battono in Gara 1 la Conad Reggio Emilia con un secco (ma solo nel risultato finale) 3-0. Per almeno due set la Tonno Callipo ha dovuto fronteggiare un avversario tosto e difficile, ma alla lunga è venuta fuori la forza mentale e tecnica di una squadra che questa sera ha dimostrato ancora una volta di poter giocare una buona pallavolo sia sotto il profilo squisitamente tecnico, sia sotto il profilo dell’approccio mentale. Il primo set scivola via in maniera netta con Casoli e compagni che mostrano determinazione di fronte ad un avversario in balia dell’ottima vena messa in campo dai ragazzi di coach Mastrangelo. Poi nel secondo e terzo set Reggio Emilia fa vedere di che pasta è fatta mostrando muscoli e gioco in un Pala Valentia infuocato. Il terzo set è da brividi con la Tonno Callipo brava ad annullare due palle set ai reggiani e con Tondo e compagni che si sono arresi solo alla quinta palla match sul contrattacco vincente di Casoli. Grande prova di squadra e di maturità per i ragazzi del presidente Pippo Callipo con ben quattro giocatori in doppia cifra. Gran partita soprattutto per i due centrali Forni e Presta (ben imbeccati da Pinelli) e per il libero Marra. Forni è stato il vero e proprio mattatore: top-scorer della partita con 15 punti, il 71% in attacco e tre muri. Presta ha realizzato 10 punti con il 70% in attacco. Marra è stato risolutivo nelle fasi cruciali e in ricezione e in difesa. Casoli freddo e glaciale e artefice di un paio di recuperi di piede da ricordare. Reggio Emilia è venuta fuori alla distanza con i vari Cetrullo e Dolfo: per il primo 14 punti con il 44% in attacco, per il secondo 10 punti con il 48% in attacco. Sabato prossimo, 16 aprile, si gioca già Gara 2 al Pala Bigi di Reggio Emilia.

 

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – CONAD REGGIO EMILIA 3-0 (25-19, 25-21, 31-29)
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Pinelli 1, Marra (L), Casoli 13, Michalovic 11, Forni 15, Vedovotto 7, Sardanelli, Silva De Araujo 1, Presta 10. Non entrati: Korniienko, Ferraro, Maccarone, Corrado.
Allenatore: Mastrangelo
CONAD REGGIO EMILIA: Cetrullo 14, Cargioli 1, Bonante, Dolfo 10, Tondo 9, Kody 3, Benaglia 5, Silva 5, Marchiani 2, Morgese (L), Douglas-Powell 3. Non entrati: Bevilacqua, Scaltriti. Allenatore: Cantagalli
ARBITRI: Prati e Bassan
NOTE: durata set. 27’, 30’ 39’. Tot. 96’. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: bs 9, ace 1, ric. pos. 56%, ric. perf. 39%, att. 52%, muri 8. Conad Reggio Emilia: bs 14, ace 1, ric. pos. 60%, ric. perf. 31%, att. 50%, muri 6.

LA CRONACA DEL MATCH

PRIMO SET – Coach Mastrangelo recupera Forni al centro affianco a Presta. Per il resto Pinelli al palleggio, Michalovic opposto, Casoli e Vedovotto in posto 4, Marra libero. Coach Cantagalli schiera Marchiani in regia, Cetrullo opposto, Tondo e Benaglia al centro, Dolfo e Silva di banda, Morgese libero. Parte subito forte la Tonno Callipo che si porta avanti sul 3-0 costringendo coach Cantagalli a chiamare tempo. I giallorossi allungano e si portano sul 12-6 al riposo tecnico. Reggio Emilia tenta a più riprese di rintuzzare lo svantaggio (con i cambi operati dal tecnico reggiano), ma Casoli Forni e Vedovotto trascinano la Tonno Callipo fino alla vittoria del parzialr 25-19 dopo il mani e fuori di Vedovotto.

SECONDO SET – La situazione si capovolge. Gli emiliani partono forte e si portano subito sullo 0-3 allungando di quattro punti sul 6-10. La squadra di coach Mastrangelo non si disunisce e rimonta portandosi avanti al riposo tecnico e allungando sul 14-11. Casoli (71% in attacco) e ancora Forni guidano la Tonno Callipo verso la conquista del set allungando di 4 punti e mantenendo inalterato il distacco fino al termine. 25-21 dopo l’errore al servizio di Dolfo.

TERZO SET – Subito break 3-1 dei giallorossi, ma Reggio Emilia rientra. Si gioca punto a punto, poi arriva il break di Tondo e compagni sul 6-8 e all’allungo fino all’11-15. Il vantaggio rimane inalterato fino al 14-18, fino a quando la Tonno Callipo non ritorna ad essere pungente nella fase break con una correlazione muro-difesa. Silva De Araujo, entrato al posto di Vedovotto, da sicurezza e solidità in seconda linea e la battuta giallorossa mette in difficoltà la ricezione dei reggiani. Casoli e compagni virano avanti di una lunghezza nel finale, poi sul 23-23 il video-check consegna il punto a Reggio Emilia. La Tonno Callipo annulla due palle set, Reggio Emilia annulla a sua volta cinque palle match prima di arrendersi definitivamente 31-29 dopo il pallonetto messo a terra da Casoli.

Adescava minori in rete, arrestato un cittadino indiano

Tentata violenza sessuale, sostituzione di persona, produzione di materiale pornografico minorile ed adescamento di minore. Queste le accuse con le quali, su disposizione della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, è stato tratto in arresto un ventunenne di nazionalità indiana. Quando gli è stato notificato il provvedimento, l'uomo si trovava a Reggio Emilia dove viveva da qualche tempo. I reati sarebbero stati commessi, in Calabria, tra il 2014 ed il 2015, quando il cittadino indiano, attraverso l'uso di social network e messaggistica istantanea, avrebbe ripetutamente cercato di adescare due quattordicenni. In particolare, oltre a creare alcuni profili falsi su facebook al fine di procurarsi materiale pornografico, l’uomo avrebbe adescato due ragazzine cercando di costringerle ad avere rapporti sessuali con lui. Inoltre, avrebbe favorito la produzione di materiale pornografico costringendo, dietro minaccia, una delle due adolescenti a ritrarsi seminuda. A mettere fine alla storia, la denuncia presentata dalla madre della vittima, messa al corrente dalla figlia della continue avances dell'uomo che avrebbe minacciato di pubblicare le foto pornografiche prodotte dalla ragazza, qualora la stessa si fosse rifiutata ad assecondare i suoi desideri sessuali. L'indiano, con precedenti di polizia per recenti ed analoghi episodi delittuosi, è stato posto agli arresti domiciliari in provincia di Reggio Emilia.

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