Pizzoni, anche l'ARSAC al 15° Festival della Castagna

Nel pomeriggio di sabato 28 ottobre u.s., si è svolto presso la sala consiliare del comune di Pizzoni un convegno dedicato alla “Castanicoltura”, nell’ambito del “15° Festival della Castagna” organizzato dalla Pro-Loco di Pizzoni, con il supporto tecnico dell’ARSAC (Azienda Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese).

Dopo i saluti della vice-presidente della Pro-Loco, Federica Nesci e del sindaco, Tiziana De Nardo, i lavori sono stati introdotti e, quindi, moderati dal tecnico dell’ARSAC di Serra San Bruno, Domenico Pascali.

Il primo intervento è stato quello di Antonio Scalise (tecnico ARSAC-CSD di Cropani), il quale ha trattato gli aspetti tecnico-agronomici di questa coltura, soffermandosi sulle problematiche insorte nell’ultimo decennio relative alla diffusione del “cinipide” (piccolo insetto di origine asiatica, particolarmente dannoso) e come la lotta praticata con un altro piccolo insetto, il Torymus sinensis, abbia conseguito lusinghieri risultati anche in Calabria.

E’ seguita la relazione di Franco Penna (tecnico ARSAC-Serra San Bruno) che ha riguardato gli aspetti socio-economici della castanicoltura (sia da frutto che da legno) e, quindi, l’importanza di sviluppare le sue molteplici funzioni nel contesto delle aree interne, anche alla luce della nuova Politica Agricola Comunitaria, che ha dato maggior peso alle colture tipiche di queste zone, per uno sviluppo “integrato” e sostenibile.

L’ultimo intervento è stato quello del presidente provinciale dell’UNPLI (Unione delle Pro-loco italiane), Giuseppe Maiuli, il quale ha messo in risalto il ruolo che queste associazioni possono e devono svolgere nello sviluppo dei territori, nella riscoperta e valorizzazione delle tradizioni locali.

E’ seguito un breve dibattito, incentrato sulle caratteristiche nutrizionali delle castagne , sui molteplici usi in gastronomia e sulle prospettive di recupero delle varietà locali da frutto.

  • Published in Cultura

Pizzoni, presentata la Pro loco

Si è tenuta questa mattina presso la sala consiliare del comune di Pizzoni la presentazione ufficiale della  “Pro Loco Pizzoni 2016” all'Unpli provinciale presieduta da Giuseppe Maiuli.

L'associazione di valorizzazione territoriale nasce però nel dicembre scorso, dal desiderio di alcuni giovani di potersi attivare al fine dii valorizzare e tutelare il proprio paese.

Ad aprire la presentazione il presidente della Proloco Pizzoni 2016 Andre Bono, il quale si è voluto soffermare sulla volontà comune degli associati di promuovere la propria terra: "La Proloco nasce proprio per questo, per creare nuove attività culturali e ricreative, cercando di coinvolgere il maggior numero di persone, chi finora ha preferito di rimanere ai margini ad osservare o chi non ha mai avuto la possibilità di dire la sua".

"«Vorremmo – ha continuato il presidente - continuare le tradizioni del passato in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale». A prendere subito dopo la parola il primo cittadino di Pizzoni, Tiziana De Nardo, la quale ha espresso la propria soddisfazione per l'attività della locale pro loco: «Sono orgogliosa della costituzione della Pro Loco Pizzoni 2016 e sono felice di poter collaborare con loro per la valorizzazione del nostro Paese".

All’evento ha partecipato anche l'archeologa di origini pizzonesi Mariateresa Donato che ha riassunto la storia di Pizzoni sottolineando l’importanza di valorizzare i beni culturali che si celano nel territorio pizzonese.

"Ciò che ora siamo – ha affermato la studiosa - è merito di ciò che un tempo siamo stati".

Sono intervenuti alla presentazione inoltre i presidenti delle proloco vicine: Stefano Moscato per la proloco di Vazzano che ha sottolineato l'importanza di puntare sui giovani; Francesco Giancotti per la proloco di Serra San Bruno che si è soffermato sull'importanza di credere e combattere per raggiungere gli obbiettivi; Stefania Grasso per la proloco di San Costantino Calabro  che ha affermato l'importanza di tracciare una strada comune per percorrerla.

Ha concluso la manifestazione il Presidente dell’Unpli provinciale di Vibo Valentia Giuseppe Maiuli, nonché Vice presidente dell’Unpli regionale che ha ribadito l’importanza della stretta collaborazione tra Proloco e amministrazione comunale. Ha proseguito poi consegnando simbolicamente la tessera soci al Presidente Andrea Bono della Pro Loco Pizzoni 2016 ribadendo l’importanza delle riunioni, «soggiogate – ha concluso Maiuli - ormai da altri social network quali whatsapp e facebook».

 

Questi i componenti del direttivo “Pro Loco Pizzoni 2016”

Presidente - Bono Andrea
Vicepresidente- Nesci Rosa Federica
Segretario- DeMasi Pasquale
Tesoriere-Moroni Martina
Revisore-Demasi Vincenzo
Consiglieri- Bono Giuseppe, Donato Domenico, Filia Giacomo.

Pizzoni, presentata la Pro loco

Si è tenuta questa mattina presso la sala consiliare del comune di Pizzoni la presentazione ufficiale della  “Pro Loco Pizzoni 2016” all'Unpli provinciale presieduta da Giuseppe Maiuli.

L'associazione di valorizzazione territoriale nasce però nel dicembre scorso, dal desiderio di alcuni giovani di potersi attivare al fine dii valorizzare e tutelare il proprio paese.

Ad aprire la presentazione il presidente della Proloco Pizzoni 2016 Andre Bono, il quale si è voluto soffermare sulla volontà comune degli associati di promuovere la propria terra: "La Proloco nasce proprio per questo, per creare nuove attività culturali e ricreative, cercando di coinvolgere il maggior numero di persone, chi finora ha preferito di rimanere ai margini ad osservare o chi non ha mai avuto la possibilità di dire la sua".

"«Vorremmo – ha continuato il presidente - continuare le tradizioni del passato in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale». A prendere subito dopo la parola il primo cittadino di Pizzoni, Tiziana De Nardo, la quale ha espresso la propria soddisfazione per l'attività della locale pro loco: «Sono orgogliosa della costituzione della Pro Loco Pizzoni 2016 e sono felice di poter collaborare con loro per la valorizzazione del nostro Paese".

All’evento ha partecipato anche l'archeologa di origini pizzonesi Mariateresa Donato che ha riassunto la storia di Pizzoni sottolineando l’importanza di valorizzare i beni culturali che si celano nel territorio pizzonese.

"Ciò che ora siamo – ha affermato la studiosa - è merito di ciò che un tempo siamo stati".

Sono intervenuti alla presentazione inoltre i presidenti delle proloco vicine: Stefano Moscato per la proloco di Vazzano che ha sottolineato l'importanza di puntare sui giovani; Francesco Giancotti per la proloco di Serra San Bruno che si è soffermato sull'importanza di credere e combattere per raggiungere gli obbiettivi; Stefania Grasso per la proloco di San Costantino Calabro  che ha affermato l'importanza di tracciare una strada comune per percorrerla.

Ha concluso la manifestazione il Presidente dell’Unpli provinciale di Vibo Valentia Giuseppe Maiuli, nonché Vice presidente dell’Unpli regionale che ha ribadito l’importanza della stretta collaborazione tra Proloco e amministrazione comunale. Ha proseguito poi consegnando simbolicamente la tessera soci al Presidente Andrea Bono della Pro Loco Pizzoni 2016 ribadendo l’importanza delle riunioni, «soggiogate – ha concluso Maiuli - ormai da altri social network quali whatsapp e facebook».

 

Questi i componenti del direttivo “Pro Loco Pizzoni 2016”

Presidente - Bono Andrea
Vicepresidente- Nesci Rosa Federica
Segretario- DeMasi Pasquale
Tesoriere-Moroni Martina
Revisore-Demasi Vincenzo
Consiglieri- Bono Giuseppe, Donato Domenico, Filia Giacomo.

La Provincia di Catanzaro pronta a collaborare con l'UNPLI

CATANZARO – “Le Pro Loco sono l’anima dei piccoli centri che rischiano di scomparire. Impegnate nella realizzazione di progetti in ambito culturale, sociale, ambientale, oggi più che mai hanno bisogno di un interlocutore serio e presente nella costruzione di una rete di relazioni con tutti i principali attori istituzionali: la Provincia di Catanzaro è pronta a collaborare mettendo a disposizione strutture e quanto necessario per valorizzare le eccellenze del nostro territorio”. E’ quanto affermato dal presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, nel corso della riunione dell’Unione nazionale delle Pro Loco italiane della provincia di Catanzaro, guidata dal presidente Filippo Capellupo, che questo pomeriggio si è tenuta nella sala Giunta dell’amministrazione di Palazzo di Vetro. All’incontro erano presenti anche il presidente regionale dell’Unpli Vincenzo Ruberto, il consigliere provinciale delegato al Turismo Francesco Ruberto, il segretario regionale dell’Unpli Paolo Nicolazzo, la dirigente provinciale del settore Turismo Rosetta Alberto, e numerosi rappresentanti delle Pro Loco della provincia di Catanzaro. “Se partiamo dalla riflessione che nella nostra regione il 70 per cento dei Comuni ha meno di tre mila abitanti – ha affermato il presidente Bruno – ci rendiamo conto ancora di più di quanto è importante il ruolo delle Pro Loco che si occupano di settori strategici come turismo e cultura laddove gli Enti locali possono preoccuparsi solo dei servizi essenziali. La promozione turistica e culturale è un patrimonio che va tutelato. Lavoriamo assieme – ha sollecitato ancora il presidente Bruno – per una progettualità concreta che ci consenta di dare ossigeno alle Pro Loco e favorire una adeguata riorganizzazione, anche rispetto alle competenze residuali affidate alle Province per come saranno ridefinite dando seguito alla riforma Delrio”. “Le Pro Loco stanno lavorando sodo sul territorio – ha affermato il presidente dell’Unpli, Capellupo in apertura di lavori - rappresentano un vero e proprio punto di riferimento ma non solo nella promozione dei territori intesa come un insieme di cultura, natura e tradizioni. Noi guardiamo al sociale, non facciamo politica. Sempre che lavorare con le istituzioni per risolvere problemi pratici, come facciamo noi, non venga inteso come attività politica”. I rappresentanti delle Pro Loco – a partire dal segretario regionale Nicolazzo - chiedono un tavolo di confronto per far affrontare una serie di problematiche, a partire dalla creazione di un sistema informatico che favorisca la comunicazione tra le associazioni, e tra queste e la Provincia. Il presidente regionale dell’Unpli, Vincenzo Ruberto, ha chiesto al presidente Bruno di farsi promotore di un confronto per sensibilizzare alla nuova amministrazione regionale la ripresa della discussione della proposta di legge base per la disciplina delle Pro Loco. Francesco Ruberto ha assicurato, infine, l’avvio di un tavolo ristretto finalizzato alla modifica del regolamento provinciale per come sollecitato dai delegati presenti.

Subscribe to this RSS feed