Nell’ambito dei controlli economico-finanziari operati dalle Fiamme Gialle presso diversi esercizi commerciali è stato scoperto un deposito di “botti” in un grande magazzino gestito da cittadini di nazionalità cinese.
Più in dettaglio, all'interno dell’attività commerciale ispezionata è stato rinvenuto circa un quintale di artifizi pirotecnici vari, detenuti in maniera non conforme alle prescrizioni previste dalla legge a tutela della sicurezza e dell’incolumità pubblica.
Gli stessi, infatti, erano stati immagazzinati a stretto contatto di altri generi molto infiammabili (tra cui, notevoli quantitativi di accendini a gas e materiale cartaceo di cancelleria), invece di essere isolati con le dovute precauzioni, per evitare pericoli e consentire, in caso di incendio, il controllo agevole e sicuro delle fiamme.
Peraltro, il magazzino in questione ubicato sotto alcune abitazioni, lascia facilmente comprendere quali possibili conseguenze gravi sarebbero potute accadere, nell’ipotesi malaugurata di incendio.
Per questo motivo, tutti i fuochi d’artificio rinvenuti, pur acquistati legalmente dal titolare dell’esercizio, sono stati comunque immediatamente sottoposti a sequestro dai finanzieri e portati in un luogo sicuro.
Il responsabile è stato conseguentemente segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lamezia Terme.