"La notizia sul ripristino dei fondi assegnati alla Biblioteca di Soriano è una buona notizia, per la Calabria e per i calabresi. Lo afferma in una nota il consigliere regionale Giuseppe Mangialavori, coordinatore provinciale di Forza Italia a Vibo Valentia. "Senza volere minimamente azionare alcuna rivendica di primogenitura dell’iniziativa, il risultato - precisa l'esponente 'azzurro' - recepisce le richieste che ho formulato nell’ambito della mia attività di consigliere regionale. In un anno di attività, sull’argomento, infatti, ho presentato apposita interrogazione al presidente e all’Esecutivo regionale e in più due emendamenti: il primo allo scorso bilancio, il secondo in fase di suo assestamento. Tali emendamenti già rigettati dalla maggioranza, finalmente trovano, nel loro contenuto, riscontro positivo. Un cambiamento di rotta che va salutato positivamente". "Su tale importante segmento della vita pubblica regionale non mi sembra - è la risposta che Mangialavori riserva a Michele Mirabello, consigliere regionale del PD - vi sia stata alcuna polemica demagogica o strumentale, ma un legittimo esercizio di proposta, peraltro, si ribadisce, accolto, in un secondo momento, dalla compagine di maggioranza. In buona sostanza, un’ordinaria dinamica politico-amministrativa, con un rappresentante della minoranza che focalizza l’attenzione su un punto importante della politica regionale, si adopera con tenacia per il suo accoglimento e una forza di maggioranza che grazie al suo ruolo accoglie tale proposta. Il tutto, nel caso di specie, con vitali ricadute culturali per il Vibonese e per la Calabria".

"Questa mattina - rende noto Michele Mirabello, consigliere regionale del Partito Democratico - la Commissione Bilancio ha approvato un emendamento al preventivo che sarà portato in Consiglio regionale a fine anno, a firma del collega Ciconte, che ripristina un fondo di 50.000 euro per la biblioteca di Soriano.  Il suddetto emendamento, al quale se ne era aggiunto un altro analogo e per lo stesso importo a mia firma, chiude una polemica strumentale e demagogica che era stata sollevata nelle scorse settimane e ripristina un sostegno che la Regione, giova ricordarlo, a partire dal 2011 aveva cancellato". "Gli impegni che il Partito Democratico, per il mio tramite, aveva assunto in aula - è la rivendicazione dell'esponente PD - sono dunque stati mantenuti, anche perché alla cifra messa a bilancio per il 2016 si aggiungerà verosimilmente un altro sostegno per l'annualità 2015, per la quale, lo ricordo, l'intero Fondo Cultura è stato destinato alle biblioteche calabresi. È una precisazione doverosa che va rivolta non solo ai colleghi consiglieri d'opposizione, che legittimamente hanno richiesto il mantenimento degli impegni politici assunti sia in aula che, nello specifico, dal sottoscritto nella Commissione che presiedo e dinanzi al presidente dell'istituto bibliotecario, ma anche a tutti coloro i quali a volte con giustificata preoccupazione, a volte con demagogie fini a se stesse, si sono stracciati le vesti per conquistare qualche titolo di giornale dopo 4 anni di totale silenzio nei quali sono state fatte scelte gravemente penalizzanti per la biblioteca".

"Dalle parole alle parole, il tutto all’insegna d’impegni politici inevasi e giustificati sulla base di sterili contorsioni retoriche". Giuseppe Mangialavori, consigliere regionale della Casa delle Libertà interviene in merito alle risorse finanziarie necessarie per mandare avanti le attività della Biblioteca di Calabrese di Soriano. "I fatti. Ai sensi della legge numero 19/1995 all’Istituto della Biblioteca Calabrese di Soriano andrebbero stanziati - ricorda l'esponente dell'opposizione a Palazzo Campanella - da parte della Regione, 75 mila euro. Nonostante ciò dal 2012 la Biblioteca non percepisce più tale contributo. Poiché anche nel bilancio di quest’anno, la neoeletta Amministrazione ha escluso qualsiasi somma, ho presentato il 21 aprile un emendamento al bilancio per chiederne previsione e concessione. E ciò a causa di un evidente stato di sofferenza della Biblioteca di Soriano che ne compromette il suo stesso mantenimento". "In sede di approvazione del Bilancio, i consiglieri PD investiti della questione, votarono contro tale emendamento, ma assicurarono - è il rimprovero di Mangialavori - che nella fase di assestamento del Bilancio, la somma sarebbe stata reperita. Senonché visto lo schema di assestamento, portato in Consiglio lo scorso 3 dicembre e notata la lacuna ho nuovamente proposto emendamento e ciò al fine di assicurare tale stanziamento. Ma anche questa volta, con motivazioni direttamente tratte dal politichese, o senza fornire alcuna motivazione, i medesimi colleghi PD l’emendamento non lo hanno votato. E così anche quest’anno, alla Biblioteca di Soriano non sarà concesso alcun contributo. Fin quando le risorse del Vibonese (che in tal caso darebbero lustro a tutta la Calabria) non saranno tutelate e valorizzate, difficile ipotizzare passi in avanti sulla via della crescita. Se prevarranno, le logiche di scuderia e di schieramento su quelle che considerano lo sviluppo dei territori il presupposto di quello regionale, difficilmente si faranno passi in avanti. Con le giaculatorie, i vittimismi ed i piagnistei non si aiuta il Vibonese a uscire dallo stato di abbandono in cui versa nell’attualità. Servirebbero i fatti ispirati da una buona dose di coraggio". "L’auspicio è che per la Biblioteca di Soriano e per il Vibonese ci sia almeno risparmiato - si augura il Coordinatore provinciale di Forza Italia - il pianto delle prefiche".