Ignoti hanno dato alle fiamme due ambulanze della Croce Rossa. La vicenda è oggetto di una circostanziata denuncia alle forze dell'ordine che hanno avviato le indagini sul caso verificatosi a Reggio Calabria. I veicoli erano in sosta nel cuore della città dello Stretto, fra via Lemos e via Pritanei. I presidenti dei diversi Comitati calabresi della Croce Rossa Italiana hanno diffuso un comunicato per esprimere una "dura condanna in merito all'ennesimo atto intimidatorio ai danni della CRI. Lascia perplessi il tempismo di questo atto, che si è verificato alla vigilia delle elezioni per il rinnovo dei vertici regionali dove unica candidata è Helda Nagero, già vittima a marzo scorso del danneggiamento dell'auto privata. I Presidenti, riuniti a Catanzaro per esprimere il loro voto, hanno sottolineato che questi atti non fermeranno il processo di rinnovamento intrapreso". Da parte sua, Francesco Rocca, presidente della Croce Rossa Italiana, ha commentato l'accaduto assicurando che non sarà fatto alcun "passo indietro rispetto al processo di rinnovamento in atto che non può e non deve essere fermato da vili attacchi".