Reggio Calabria – Hitachi Rail è la prima grande azienda in Italia a diventare hub vaccinale per i propri dipendenti e quelli del suo indotto. Il primo vaccine-day Hitachi Rail è stato avviato oggi nel sito di Reggio Calabria, con circa 600 inoculazioni. Già fissata la tappa successiva che sarà nel sito di Napoli, dal 26 al 29 maggio. Con Hitachi Rail parte quindi la campagna vaccinale che vede come protagoniste le grandi aziende nazionali e attraverso cui si punta ad accelerare il processo di immunizzazione al Covid-19 della popolazione italiana. Si tratta di un esempio tangibile del valore creato dalla sinergia delle istituzioni, nazionali e territoriali, e degli attori del sistema produttivo ed industriale. Ad inaugurare la prima tappa della campagna Hitachi erano presenti il presidente della Regione Calabria, Antonino Spirlì, il commissario regionale alla Sanità, Guido Longo e il delegato della struttura nazionale del commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, generale Saverio Pirro, oltre al vertice Hitachi Rail e quindi il presidente Maurizio Manfellotto, l’Executive Officer - Health, Safety, Environment e Quality, Ulderigo Zona, l’Head of Human Resource Italy, Cristiana Cusani, e l’Head of Operations Rolling stock Italy, Rosario Falanga.
L’organizzazione di Hitachi Rail prevede l’uso di un tir medico itinerante, con a bordo personale sanitario specializzato, incluso un rianimatore, che viaggerà tra i vari siti italiani.
Dopo Reggio Calabria, quindi, il tir si sposterà a Napoli, Pistoia, Torino, Genova, Tito e Potenza sulla base della disponibilità dei vaccini da parte delle diverse Regioni di riferimento.
Il piano vaccinale di Hitachi Rail punta ad immunizzare circa 5.700 persone tra lavoratori dell’azienda e personale delle società fornitrici che stabilmente lavorano presso le sue sedi italiane, con adesione su base volontaria.
I costi dell’intera campagna sono a carico di Hitachi, ad eccezione delle dosi di vaccino.
«Oggi è un giorno molto importante per Hitachi Rail – afferma Ulderigo Zona – in primo luogo perché acceleriamo il processo di immunizzazione per i nostri dipendenti la cui salute è per noi sempre prioritaria e, allo stesso tempo, perché dimostriamo che la collaborazione con le istituzioni e i territori in cui siamo presenti con i nostri siti, possono far decollare anche i progetti più ambiziosi. Ovviamente, il nostro impegno sarà fare lo stesso nelle altre sedi e continuare nella sensibilizzazione delle persone a vaccinarsi e soprattutto, a rispettare le medesime precauzioni contro la diffusione del virus, anche dopo essere stati vaccinati».
«Sono orgoglioso di quello che sta accadendo in questi giorni in Calabria. E oggi lo sono ancora di più, perché la più grande delle industrie presenti su questo territorio sta lavorando fianco a fianco con le istituzioni, in particolare con il commissario Longo e con la Regione Calabria, per garantire la vaccinazione ai propri lavoratori e a quelli dell’indotto». È quanto ha dichiarato il presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì.
«Hitachi – ha detto il commissario Longo – ha deciso di iniziare questa campagna vaccinale dalla Calabria. Questo è un messaggio molto forte, in un’azienda che non ha mai smesso di produrre, per chi vuole riprendere a lavorare e chi vuole andare avanti con le vaccinazioni»