Mirabello chiede di: "Concedere rapidamente il marchio IGP per la nduja di Spilinga"

"Procedere rapidamente alla concessione del marchio IGP per la nduja di Spilinga". E' questo l'auspicio reso pubblico da Michele Mirabello, consigliere regionale del Partito Democratico. "Nella scorsa settimana, presso la sede municipale, insieme all'onorevole Bruno Censore ed al collega Mauro D'Acri, delegato all'agricoltura del presidente Oliverio, ho incontrato - rende noto l'esponente del PD - l'Amministrazione comunale di Spilinga ed il consorzio delle aziende produttrici di nduja. L'occasione del dibattito è scaturita dalla necessità di portare rapidamente a conclusione il procedimento per la concessione del marchio IGP alla nduja di spilinga. Si tratta, in effetti, di un prodotto ch, come è noto a tutti, ha conquistato, per le sue straordinarie qualità e caratteristiche, e per un importante dinamismo imprenditoriale che si è rapidamente radicato negli ultimi anni, i mercati internazionali. Per queste ragioni è evidente la necessità d'un impegno specifico da parte della regione con la finalità di chiudere rapidamente una pratica che giace indefinita da troppo tempo. I produttori di Spilinga hanno manifestato l'intenzione condivisibile di caratterizzare e proteggere un prodotto che legittimamente oramai viene lavorato e commercializzato in tutta la Calabria ed anche oltre, ma che ha caratteristiche e qualità intrinseche che solo il microclima, i prodotti e le maestranze locali possono garantire. Su questi presupposti e sulla scorta di un impegno preciso che il presidente Oliverio in persona ha voluto prendere, procederemo rapidamente al completamento dell'iter presso la regione e poi presso il ministero". "Proprio al fine di suggellare impegni, percorsi e passaggi amministrativi, oltre che per fare il punto sugli investimenti necessari per rafforzare la filiera produttiva, ieri sera, in mia presenza, il presidente Oliverio - annuncia Mirabello - ha concordato con il sindaco Armando Fiamingo una iniziativa presso la cittadina del poro da svolgersi nelle prossime settimane".

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Regione. Questi i provvedimenti approvati dalla Commissione Sanità

Approvato dalla Terza Commissione consiliare permanente “Sanità, attività sociali, culturale e formative”, presieduta dal consigliere Michelangelo Mirabello, il testo unificato "Modifiche ed integrazioni alla legge regionale del 17 agosto 2009, n. 28 (Norme per la promozione e lo sviluppo della cooperazione sociale)", di cui è relatore lo stesso presidente dell’organismo. L’articolato, che unifica le due proposte normative in materia, (la prima d’iniziativa della Giunta e la seconda del presidente Mirabello) sopprime la Commissione per la Cooperazione sociale prevista nell’art. 29 della legge regionale 28/2009 istituzionalizzando il comitato di gestione e valutazione. "Una scelta  - ha spiegato il Presidente della Commissione - che permetterà di coinvolgere le varie cooperative sociali garantendo una loro maggiore partecipazione e dando vita ad una più rilevante sinergia con i servizi offerti dalla Regione Calabria nell’ambito del sociale. Tra i principali obiettivi: snellire le procedure amministrative attraverso la riduzione degli organi consultivi e di valutazione previsti al Titolo VI della legge, nonché  - ha concluso - razionalizzare le spese connesse al funzionamento degli organismi". Approvate nel corso della riunione anche due proposte di Risoluzione a firma del consigliere e vicepresidente della terza Commissione, Sinibaldo Esposito (Ncd). La prima relativa al reperimento dei fondi per il finanziamento dei campi scuola 2016 per i bambini diabetici con la quale "s’invita il Presidente della Giunta, il Dipartimento Tutela della Salute e la Struttura Commissariale ad intraprendere ogni idonea e celere iniziativa al fine di reperire i fondi necessari e garantire i campi scuola diabetici anche per l’estate 2016, rilevata l’indubbia importanza che rivestono i soggiorni educativi-residenziali rivolti ai bambini, ragazzi e giovani diabetici, sancita anche dal Piano Nazionale sulla Malattia Diabetica del 2012 e comprovata da numerosi studi scientifici. Tutto questo anche alla luce della fortissima incidenza che tale patologia ha nella nostra regione, come dimostrano i dati che assegnano alla Regione Calabria il secondo posto tra le regioni più colpite nella fascia di età inferiore ai 15 anni". Con la seconda proposta di risoluzione inserita all’ordine del giorno e licenziata dall’organismo consiliare, "premesso che nella seduta del 30 giugno 2016 sono stati auditi i ‘Consulenti Calabria’, giovani professionisti che hanno compiuto per più anni un percorso ed una esperienza lavorativa nelle varie strutture dipartimentali della Regione Calabria, nonché nelle attività di animazione territoriale e istituzionale; considerato che gli stessi hanno presentato alla Commissione una ‘proposta operativa’ contenente una scheda tecnica dei possibili costi e delle conseguenti risorse finanziarie rinvenibili, a loro dire, nelle azioni di sistema del PAC Calabria e nel POR Calabria 2014-2020, ed utilizzabili per la prosecuzione dei rapporti professionali dei consulenti calabresi,  si chiede che il Dipartimento regionale Programmazione regionale Programmazione Nazionale e Comunitaria effettui una valutazione approfondita dei documenti allegati e ove possibile, valorizzi queste esperienze professionali". "E’ stata una seduta proficua che testimonia - ha dichiarato il presidente Mirabello - la sensibilità e l’attenzione bipartisan dei componenti della Commissione rispetto ai temi di rilevanza sociale e all’affermazione concreta del principio del risparmio della spesa pubblica". Hanno preso parte ai lavori i consiglieri Esposito, Mangialavori, Sergio e Battaglia. "Ho ribadito la richiesta, già ufficialmente inoltrata, di invitare in Commissione la struttura commissariale del Piano di Rientro sulla specifica tematica della integrazione tra le Aziende Ospedaliere 'Pugliese Ciaccio' (AOPC) e ‘'Mater Domini' (AOMD) e la nascita dell’azienda unica Dulbecco". E’ quanto ha dichiarato il vicepresidente della terza Commissione consiliare, Sinibaldo Esposito (Ncd), a margine dei lavori dell’organismo consiliare. "Ringrazio il presidente e l’intera Commissione per la sensibilità nell’aver unanimemente votato la proposta di risoluzione avente ad oggetto ‘Reperimento fondi per il finanziamento dei campi scuola 2016 per i bambini diabetici’, nella speranza che uno scatto sinergico di tutte le componenti chiamate in causa consenta, in extremis, l’attuazione di questi soggiorni educativi anche in questo ulteriore scorcio d’estate 2016. Debbo ringraziare il presidente della Commissione anche per aver inserito all’ordine del giorno e per l’approvazione all’unanimità di una risoluzione inerente i  giovani professionisti che - ha concluso Esposito - hanno compiuto per più anni un percorso e un’esperienza lavorativa nei vari settori dell’amministrazione regionale, facendo seguito alla audizione dei ‘Consulenti Calabria’, avvenuta nella precedente riunione del 30 giugno scorso".   

 

 

Unione Comuni Ricadi e Capo Vaticano: Mirabello illustra la sua proposta di legge

"La mia proposta di legge che è stata discussa oggi in prima Commissione -  afferma il consigliere Michele Mirabello a conclusione dei lavori - si pone come obiettivo l'unificazione anche identitaria del territorio calabrese di Ricadi con Capo Vaticano, centro turistico di rilevante importanza a livello internazionale. Da moltissimi anni, Capo Vaticano, che vanta una storia antica, si è posto all'attenzione dei grandi flussi turistici per le sue particolari bellezze marine e, oltre a costituire un elemento storico di notevole interesse, contribuisce allo sviluppo economico, turistico e culturale del Comune stesso. Visto che la Costituzione Italiana, all'art. 133 comma 2, recita: "La Regione, sentite le popolazioni interessate può con sue leggi istituire nel proprio territorio nuovi comuni e modificare le loro circoscrizioni e denominazioni", e la legge regionale della Calabria n. 13/83 all'art. 40 prevede la variazione della denominazione dei comuni, che consiste nel mutamento parziale o totale della precedente denominazione, appare, opportuno, mutare la denominazione del comune di Ricadi in comune Ricadi - Capo Vaticano determinando così il completamento di un processo che va a riconoscere l'identità di  Ricadi legata geograficamente al promontorio di Capo Vaticano, incrementando l'importanza delle potenzialità economiche presenti in questo territorio a vantaggio di tutte le attività turistico-economiche legate alla storia e alle tradizioni del luogo. Data l’importanza della questione che investe profili sia istituzionali che sociali – ha detto ancora Mirabello – è stato concordato un programma di audizioni con gli stakeholders operanti sul territorio interessato con l’obiettivo di far confluire una comune azione unitaria sulla proposta di legge che, per i motivi che ho esposto in premessa, aprirà certamente una nuova serie di opportunità di sviluppo per tutta l’area dei due comuni, incrementando le occasioni di crescita".  

Lingua blu e piano di vaccinazione, Mirabello presenta un'interrogazione

Sulla questione ‘lingua blu’ il presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale Michele Mirabello, “visto che giungono notizie allarmanti su ritardi nella attuazione del piano di vaccinazione che, se confermati, rischierebbero di vanificare l’importante sforzo messo in campo dalla Giunta regionale, con conseguenze devastanti per un settore già duramente messo alla prova negli anni passati”, ha presentato un’interrogazione rivolta al presidente della Regione Mario Oliverio. L’interrogazione mira a “conoscere lo stato di attuazione del piano di vaccinazione degli ovini del crotonese e parte di quelli della provincia di Catanzaro, ossia le zone nelle quali, negli ultimi due anni, si sono palesati i focolai della malattia”. Nello specifico, Mirabello chiede di sapere “quanti allevamenti e quanti capi siano stati vaccinati, quanti ne restino da vaccinare e in quanto tempo si conta di chiudere il piano di vaccinazioni”. "Negli anni 2014 e 2015 –- spiega il presidente della III Commissione -  “gli allevamenti ovini della regione sono stati falcidiati dalla febbre catarrale, provocando ingenti danni a realtà che rappresentano, soprattutto nella provincia di Crotone (dove si concentrano la stragrande maggioranza degli allevamenti), una tra le poche realtà produttive conosciute in tutta Italia grazie al ‘pecorino crotonese’ che ha da poco ottenuto il riconoscimento da parte dell’Unione Europea (ai sensi del regolamento CEE N°. 2081/92) della denominazione di origine protetta (Dop)”". Aggiunge Mirabello: “"In un quadro pieno di difficoltà, il presidente Oliverio, a conferma degli impegni presi con gli allevatori calabresi e a seguito di un ordine del giorno presentato dal sottoscritto ed approvato all’unanimità dal Consiglio regionale il 25 settembre del 2015, ha tempestivamente promosso un protocollo di intesa tra i Dipartimenti regionali dell’Agricoltura e della Tutela della Salute e l'Associazione regionale allevatori, per l'esecuzione ed il coordinamento di un piano di vaccinazione degli animali impegnando trecentomila euro del bilancio regionale per acquistare oltre 300.000 dosi di vaccino. Un piano che   prevede la vaccinazione di tutti gli allevamenti della provincia di Crotone e parte di quella catanzarese e nelle altre solo in casi particolari che saranno valutati ai veterinari delle Asp".

Mirabello contro Calabria Verde: “Dirottate squadre del Vibonese verso Rosarno, è disordine inaccettabile”

“Dopo mesi di attesa sono costretto a registrare forti ritardi ed incongruenze nella riorganizzazione del distretto n. 8 che insiste nella provincia di Vibo. La forestazione ha una funzione molto importante per un territorio a forte rischio di dissesto idrogeologico e i passaggi amministrativi di queste ultime ore non vanno nella direzione di una migliore e più efficiente organizzazione del territorio”. È quanto dichiara il consigliere regionale Michele Mirabello che spiega: “in una realtà difficile, con una provincia in dissesto ed impossibilità ad erogare servizi ai cittadini, avevamo chiesto uno sforzo per organizzare la pulizia e lo sfalcio erba in tantissimi comuni che hanno sottoscritto le convenzioni e lungo la strada del mare. A fronte di un notevole volume di interventi e con i tempi che stringono – sottolinea l’esponente del PD - scopriamo in queste ore che il direttore del distretto appena nominato, la dottoressa Zurzolo, pensa bene di dirottare le squadre e le maestranze di questo distretto e questa provincia in interventi su Rosarno. Con tutto il rispetto per le molteplici esigenze dei territori calabresi, questo è del tutto inaccettabile, soprattutto alla luce delle esigenze che questo territorio manifesta da mesi. Alla dottoressa Zurzolo che appena insediatasi in questo distretto si affretta a compiere atti incomprensibili – conclude Mirabello - chiediamo di rapportarsi meglio con i territori e di rispondere a legittime e pressanti richieste dei sindaci e degli amministratori vibonesi”.

PD. Censore e Mirabello: "Nessun dubbio, il Congresso Provinciale di Vibo si farà"

"Raccogliamo il segnale che proviene dal Gruppo consiliare del Partito Democratico della città capoluogo, ma manteniamo un atteggiamento responsabile ed ottimistico in ordine alla celebrazione del Congresso Provinciale della Federazione di Vibo Valentia". Ad affermarlo, in una nota congiunta sono gli onorevoli Bruno Censore e Michele Mirabello. "La delicatezza della fase politica, incastonata fra risultati elettorali anche in Calabria complessivamente non positivi, fatta eccezione proprio per la nostra provincia di Vibo Valentia, e l'orizzonte della battaglia referendaria, ci porta ad invitare tutti - è la sollecitazione che arriva dal deputato e dal consigliere regionale - a mantenere una linea unitaria e determinata sicuri che gli impegni ed i percorsi concordati con Ernesto Magorno, Luca Lotti e Lorenzo Guerini sortiranno a brevissimo termine gli effetti auspicati. Nella giornata di domani il vicesegretario nazionale Lorenzo Guerini, sulla scorta della richiesta di celebrazione del congresso formalmente inoltrata in data 8 Giugno da Magorno a seguito della certificazione del tesseramento, in un incontro appositamente fissato, indicherà termini e procedure per chiudere questa fase e procedere in tempi ristrettissimi con la convocazione dell'assise". "Tutto ciò - è la conclusione di Censore e Mirabello - al fine di consentire non solo alla nostra provincia, ma alla Calabria nel suo complesso, un rilancio dell'azione politica del partito, che avvierà già in direzione regionale una serrata discussione con questo importante obiettivo".

Nuova proposta riorganizzazione ospedaliera, Mirabello: "Sarà il rilancio della sanità vibonese"

Il  consigliere regionale Michelangelo Mirabello prende atto "con soddisfazione della nuova proposta di riorganizzazione della rete ospedaliera dell’Asp di Vibo Valentia elaborata dalla D.G. , dottoressa Angela Caligiuri,  ed inviata - è scritto in una nota - per l’approvazione al Commissario ad Acta per l’attuazione del Piano di Rientro dei disavanzi del settore sanitario della Regione Calabria.  La proposta assume sostanzialmente gran parte delle osservazioni  che vennero avanzate dal comitato dei sindaci, dalle forze politiche e sociali e dai lavoratori stessi dell’ASP all’indomani del varo della DCA n.30/2016 del commissario ad acta di riorganizzazione della rete ospedaliera calabrese. La proposta prevede intanto il mantenimento degli attuali posti letto operativi  nei presidi ospedalieri di Vibo Valentia, Tropea e Serra San Bruno sino alla realizzazione del nuovo presidio ospedaliero di Vibo Valentia. Viene inoltre fatta la programmazione  dei posti letto sia del nuovo presidio ospedaliero di Vibo Valentia ( 350 pl per acuti , piu’ 50 pl tecnici ) che dell’ospedale di montagna di Serra San Bruno e del presidio ospedaliero di Tropea". "In quest’ultimo presidio ospedaliero - rileva l'esponente del PD - la nuova programmazione prevede l’assegnazione di ulteriori  5 pl in Medicina Generale ( che passa quindi dai 15 assegnati col DCA n.30/2016 , ai 20 della nuova programmazione). Viene inoltre proposta l’istituzione di un reparto di Geriatria con  l’assegnazione di  10 pl e il potenziamento del Pronto Soccorso con l’assegnazione di 2 pl  di OBI. Previsto infine, qualora se ne ravvisi la necessità , che alcuni posti letto programmati per il nuovo ospedale di Vibo Valentia , possano essere temporaneamente allocati nei presidi decentrati esistenti". A tal proposito il consigliere regionale Mirabello dichiara: "Questa proposta, frutto del lavoro intenso e silenzioso che abbiamo quotidianamente messo in campo, della costante interlocuzione con il Presidente Oliverio e con il delegato alla Sanità Franco Pacenza, oltre che della capacità di ascolto e di confronto del D.G., dottoressa Angela Caligiuri, potrà concretamente rilanciare la sanità nel territorio vibonese sventando definitivamente ogni ipotesi di chiusura del presidio di Tropea oltreché di quello di Serra San Bruno  e mettendo in sicurezza un territorio per troppi anni penalizzato ed emarginato". 

 

Incremento corse treni Lamezia-Rosarno via Tropea: il giudizio positivo di Mirabello

Il consigliere regionale del Partito Democratico, Michelangelo Mirabello, esprime la propria soddisfazione "per l’importante incremento dei servizi ferroviari nella tratta Lamezia Terme Centrale – Tropea- Rosarno che si avrà con l’ attivazione dell’orario estivo dei treni prevista per il prossimo 12 giugno". "Saranno infatti 12 le coppie di treni , rispetto alle cinque attuali , che collegheranno durante la giornata - rileva l'esponente del PD - i due nodi ferroviari di Lamezia Terme Centrale e Rosarno attraverso la linea ferroviaria che serve la fascia costiera vibonese , consentendo così non solo gli spostamenti lungo le località costiere, ma anche la coincidenza a Lamezia Terme Centrale sia con i treni provenienti e diretti al Nord che con i collegamenti aerei presso l’aeroporto internazionale di Lamezia Terme ; mentre a Rosarno le coincidenze saranno assicurate con i treni diretti e provenienti da Reggio Calabria e Sicilia.  E’ altresì allo studio la possibilità di istituire alcuni servizi automobilistici sostitutivi lungo lo stesso itinerario per coprire quelle fasce orarie durante le quali non circolano treni. Con l’orario invernale, il numero di coppie dei treni scenderà poi a 9 coppie giornaliere che rappresentano comunque un aumento di circa il 50% delle corse attuali.  Mirabello, nel sottolineare l’importanza che assumono questi provvedimenti di potenziamento dei servizi ferroviari disposti dalla Regione Calabria lungo la costa vibonese sia per lo sviluppo dell’economia turistica che per il diritto alla mobilità delle persone , ringrazia "l’Assessore Regionale ai Trasporti , on. Musmanno , per aver accolto positivamente le richieste espresse a più riprese dal sottoscritto sul miglioramento e potenziamento del traffico ferroviario su questa tratta e che dimostra l’attenzione del governo regionale e del Presidente Oliverio su questo importante territorio e sulle sue potenzialità".

 

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