Spartorìa in un camping di Nicotera Marina, nel Vibonese, dove nel pomeriggio di oggi un quarantaquattrenne di Limbadi, Francesco Timpano, è stato ucciso sotto gli occhi increduli di decine di turisti.

Secondo una prima sommaria ricostruzione dei fatti, il sicario è entrato in azione intorno alle 15,30, quanto ha bersagliato la vittima che è morta sul colpo.

Sul posto sono intervenuti sia i carabinieri della locale Stazione che della Compagnia di Tropea.

Nella bella cornice del chiostro di Palazzo Convento di Nicotera, domenica scorsa ( 5 agosto) si è svolta la V edizione di “Nicotera è….Poesia”, manifestazione culturale dedicata alla poesia che ha visto la partecipazione di 13 poeti e la lettura di 24 poesie.

La rassegna poetica, dedicata alla bellezza come manifestazione del cuore e dell’animo, ha avuto come sottotitolo: “ritroviamo la bellezza nei pensieri di anime incantate”.

Al cospetto di un numerosissimo e attento pubblico, si sono succedute varie voci che hanno declamato le poesie in maniera magistrale.

 La serata è stata arricchita dagli intermezzi musicali del maestro Romolo Calandruccio, direttore del coro polifonico “Musica Nova”, che ha accompagnato con la chitarra la voce di Elena Maria Ionadi.

La rassegna è stata caratterizzata, inoltre, dall'esposizione delle tele dell’artista nicoterese Carmelo Lebrino e delle fotografie di Colombo Labate e Antonella Barbieri.

Emozionante il ricordo di Pino Neri, scrittore ed intellettuale di fama internazionale, recentemente scomparso, alla cui famiglia è stata donata una targa in ricordo.

Nel corso della serata è stata data lettura di una sua poesia “Il mio amico” e di un componimento “A Pino”, dedicatogli da Gaetano Aurelio.

Nell’intervento del presidente associazione culturale “Nicotera Nostra”, Nicola Di Bella, che ha organizzato l’evento, è stata espressa la volontà di far comprendere come, attraverso la cultura, possa rinascere una comunità martoriata da eventi negativi.

“A Nicotera – ha detto di Bella -  è necessario parlare di cose belle per poter riprendere la strada della positività. C’è bisogno di incontrarsi, di parlare, di discutere anche di arte, se necessario, per invertire la rotta che può portare ad una rinascita della nostra città. Quest’anno la poesia viene dedicata alla  bellezza, in senso lato, bellezza naturale di cui il nostro territorio è ricco e che può rappresentare il volano della ripresa culturale, sociale ed economica della città”

La serata avrà un prosieguo con la pubblicazione di un libro, edito da “Nicotera Nostra” e curato dal poeta Antonino Taverniti, nel quale verranno raccolte alcune delle poesie degli autori che vi hanno preso parte.

Durante una perquisizione, effettuata a casa di una coppia di coniugi di 51 e 52 anni, i carabinieri di Nicotera e Nicotera Marina hanno rinvenuto una canna per fucile da caccia, con relativo congegno di sparo, in cattivo stato di conservazione.

Pertanto, i coniugi sono stati denunciati in stato di libertà.

Nel corso dello stesso servizio, in un casolare abbandonato, i militari hanno trovato un sacco in plastica contenente 38 cartucce di vario tipo, 406 bossoli per pistola e 841 cartucce esplose per fucile di vario calibro.

Una volta sequestrato il materiale, i carabinieri hanno avviato le indagini per identificare il proprietario del casolare.

Una mega piantagione composta da oltre 8.900 piante di cannabis indica è stata rinvenuta questa mattina, in località Torre di Nicotera.

A fare la scoperta sono stati i carabinieri delle Stazioni di Nicotera e Nicotera Marina ed i militari dello Squadrone Cacciatori di Calabria, con la collaborazione dell’8° Nucleo elicotteri di Vibo Valentia.

Alla coltivazione, ubicata tra i comuni di Nicotera e Joppolo, era annesso un deposito di grandi dimensioni, nel quale gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto più di 23 chili di stupefacente già essiccato.

Una volta sequestrata la droga,  i carabinieri hanno avviato le indagini per dare un volto ai responsabili

Due fratelli residenti a Nicotera, Salvatore e Valentino Delia, rispettivamente di 42 e 40 anni, sono stati tratti in arresto con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti.

L'arresto è scaturito nel corso di una perquisizione domiciliare, durante la quale i carabinieri della locale Stazione hanno rinvenuto 82 mila euro in banconote, una delle quali falsa, conservate in alcune barattoli.

Esteso il controllo ad un'auto, nel vano motore, i militari hanno trovato un borsello con all’interno oltre 250 grammi, tra hashish e marijuana ed un un bilancino di precisione.

Al termine delle formalità di rito, i due fratelli sono stati rinchiusi nel carcere di Vibo Valentia, a disposizione dell’Autorità giudiziaria. 

I carabinieri delle Stazioni di Nicotera e Nicotera Marina, in collaborazione con lo Squadrone Cacciatori di Calabria e la Compagnia intervento operativo del XIV Battaglione di Vibo Valentia, hanno scoperto oltre diecimila piantine di cannabis indica in una coltivazione in località “Scogliera Provenzana”, in prossimità della ferrovia che collega Nicotera a Joppolo.

Per i militari, quello rinvenuto, sarebbe un centro nevralgico della produzione di droga del Vibonese.

Oltre alle piante coltivate, gli uomini dell'Arma hanno trovato anche un deposito nel quale erano stati stivati circa cinque chilogrammi di supefacente già essiccato.

Al termine dell'attività che ha portato al rinvenimento della piantagione, i carabinieri hanno avviato le indagini finalizzate a dare un volto ai responsabili.

Blitz nella notte da parte dei carabinieri della Compagnia di Tropea, che hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, a carico di tre persone residenti a Nicotera, nel Vibonese.

Per gli investigatori i tre arrestati sarebbero responsabili della gestione di una rete di spaccio, attiva a Nicotera Marina.

I particolari dell'operazione saranno forniti nel corso di una conferenza stampa, che si terrà alle 11 presso il Comando provinciale dell’Arma.

I carabinieri della locale Stazione, unitamente ai colleghi di Nicotera Marina, hanno tratto in arresto due pensionati residenti a Nicotera.

I due B.L.M. e M.B., marito e moglie, rispettivamente di 82 e 74 anni, sono stati arrestati al termine di un controllo amministrativo alle armi legalmente detenute.

Durante l’ispezione, i militari hanno rinvenuto 103 proiettili, un numero di gran lunga superiore ai 25 autorizzati.

Gli uomini della Benemerita hanno, quindi, deciso di effettuare una perquisizione domiciliare, nel corso della quale, hanno trovato, nascosta in un cassetto, una pistola con matricola abrasa e 61 munizioni.

Pertanto, al termine delle formalità di rito, i due pensionati sono stati posti ai domiciliari.