Lago Angitola, rinvenuta bomba inesplosa risalente alla seconda guerra mondiale
Si è tenuto ieri, 14 febbraio, un urgente vertice sulla pubblica sicurezza in Prefettura a Vibo Valentia. Il motivo di tale urgenza è da ricondursi al ritrovamento di un devastante ordigno bellico, risalente al secondo conflitto mondiale.
La bomba, della lunghezza di circa un metro e del peso approssimativo di 120 kg, è stata rinvenuta in un fondo agricolo nei pressi del lago Angitola, nel vibonese. E’ stato il proprietario del fondo ad accorgersi dell’ordigno mentre lavorava il proprio appezzamento di terra.
Allarmato, ha immediatamente allertate le forze dell’ordine che hanno provveduto ad interdire l’intera area, attualmente piantonata da militari.
Durante il vertice di ieri è stata decisa la momentanea sospensione del traffico nella strada provinciale ex SS 110 dal Bivio Angitola e fino all’incrocio Maierato-Monterosso. Il blocco del traffico potrebbe protrarsi fino a domenica 19 febbraio giorno in cui gli artificieri del Genio Guastatori di Castrovillari potrebbero farla brillare.
L’ordigno, di fabbricazione inglese, conserverebbe al suo interno 66 kg di un composto a base di nitroglicerina, altamente instabile e distruttivo.
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