Incendio manda in fumo il tetto di una casa nel Lametino
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E’ di un ferito grave il bilancio dell’incidente stradale avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, sul tratto della Ss 137 che collega San Pietro a Maida a San Pietro Lametino (Cz).
Il sinistro ha interessato una Fiat Panda che, per cause in corso d’accertamento, è finita fuori strada.
Il ferito, una volta estratto dall’abitacolo dai vigili del fuoco, è stato affidato ai sanitari del 118 che ne hanno disposto il trasferimento in eliambulanza all’ospedale Pugliese di Catanzaro.
La dinamica dell’accaduto è al vaglio dei carabinieri che hanno effettuato i rilievi del caso.
Viaggiava in auto con una pistola calibro 6.35, con quattro cartucce nel caricatore.
Per questo motivo, un venticinquenne di San Pietro a Maida, nel Lametino, è finito in manette.
Durante un normale servizio di controllo, il giovane è stato fermato da una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Girifalco, mentre si trovava a bordo della sua auto.
Nel corso della perquisizione cui è stato sottoposto il veicolo, i militari hanno rinvenuto l'arma nel vano portaoggetti dello sportello anteriore sinistro.
Dopo la scoperta, i carabinieri hanno deciso d'ispezionare, anche, l'abitazione del giovane, nella quale sono state trovate altre quattro cartucce per la stessa pistola.
Il venticinquenne è stato, pertanto, tradotto nel carcere di Catanzaro, in attesa di giudizio con rito direttissimo.
Poliziotti hanno eseguito due arresti per coltivazione illegale di sostanze stupefacenti e posto sotto sequestro più di 1.200 piante di canapa indiana, una pompa di irrigazione a spalla ed una pompa idraulica di sollevamento. Gli agenti del Commissariato di Lamezia Terme hanno rinvenuto la piantagione a San Pietro a Maida. Gli uomini in divisa hanno "pizzicato" le due persone nell'atto di fare ingresso in un fondo per irrigare le le piante già alte. Nella stessa località del Catanzarese qualche anno addietro due piantagioni di ampie dimensioni erano stato sequestrate nell'ambito dell'indagine sfociata nell'operazione "Tenaglia".
Un bimbo di appena 7 anni è morto dopo essere stato travolto da un'Audi. Il piccolo stava camminando insieme ai fratelli lungo la Strada Provinciale che conduce da San Pietro a Maida a Curinga. Fratello e sorella hanno avuto la fortuna di scampare all'impatto con il veicolo, a differenza del bambino deceduto. I Carabinieri in queste ore stanno interrogando in caserma il ventunenne che era al volante dell'automobile. Il giovane, immediatamente fermatosi per soccorrere la vittima, è rimasto scioccato per l'accaduto e prima di rispondere alle domande degli inquirenti ha avuto la necessità di essere accompagnato in ospedale.