I carabinieri forestale della Stazione di Serra San Bruno hanno deferito un cacciatore, al quale è stato sequestrato anche il fucile, le munizioni e 11 volatili di specie protetta.

In particolare, durante un servizio di controllo, i militari hanno sorpreso, in località "Terra Rossa" del comune di Serra San Bruno, C. E. di 19 anni intento a cacciare volatili appartenenti a specie protetta.

Dagli accertamenti sarebbe emerso che, il giovane durante l’esercizio dell’attività venatoria, avrebbe abbattuto 11 fringuelli, ovvero una specie non cacciabile.

I carabinieri forestale hanno, pertanto sequestrato il fucile utilizzato per l’abbattimento ed il relativo munizionamento.

Le carcasse dei volatili dovranno essere distrutte, per come disposto dall’apposita Ordinanza del sindaco di Serra San Bruno, emessa a tutela dell’igiene e della salute pubblica.

Al termine dell’attività, i militari hanno contestato due sanzioni amministrative per violazione alla normativa sulla caccia e per omesso aggiornamento di tesserini venatori.

Durante un controllo sulla regolarità venatoria di una battuta di caccia alla volpe tenutasi nel territorio di San Vincenzo La Costa, i carabinieri forestale della Stazione di Montalto hanno denunciato un cacciatore di Rende.

In particolare, al termine della battuta, i militari hanno fermato l’uomo a bordo della sua auto, sulla quale sono stati trovati mezzi vietati per la caccia alla volpe.

In particolare, l'uomo era in possesso di 17 munizioni a palla singola, non utilizzabili per la caccia al canide, 7 delle quali detenute senza averne fatto regolare denuncia all’autorità.

Il cacciatore, che aveva al seguito due cani, era in possesso anche di due collari elettronici uno dei quali in grado di produrre scariche elettriche o altri impulsi elettrici che, azionato tramite comando a distanza, incide sensibilmente sull’integrità psicofisica dell’animale.

I militari hanno, quindi, denunciato l'uomo, ponendo sotto sequestro un fucile calibro 12, il collare elettronico vietato e le munizioni.