Attività di gestione rifiuti non autorizzata. Questo il reato contestato dai Carabinieri forestale della Stazione di San Pietro in Guarano (Cs) al responsabile ambientale di una ditta di manutenzione e gestione di reti di distribuzione del gas metano ed a un suo dipendente.

I due sono stati denunciati durante un servizio di controllo in località “Ponte Crati”, nel comune di Castiglione Cosentino, dove i militari hanno notato un autocarro intento a scaricare materiale su un terreno di proprietà del demanio.

Una volta intervenuti, gli uomini dell’Arma forestale hanno scoperto che sul posto erano già stati depositati oltre 120 metri cubi tra materiale da demolizione e terreno proveniente da attività di scavo della stessa tipologia di quello presente sull’autocarro.

Dagli accertamenti è emerso che lo scarico sarebbe stato effettuato senza alcuna autorizzazione.

Pertanto, dopo aver sequestrato il mezzo usato per il trasporto del materiale e il terreno sul quale erano stati depositati i rifiuti, i militari hanno denunciato sia il responsabile della ditta che l’esecutore materiale.

I carabinieri forestale della Stazione di San Pietro in Guarano (Cs) hanno individuato i presunti responsabili di un incendio, avvenuto nei giorni scorsi in località “Capitano”, nel comune di Castiglione Cosentino.

Il rogo, che ha interessato una superficie di circa 30 ettari, sarebbe stato innescato dalla combustione di residui vegetali all’interno di una cooperativa sociale.

I militari, grazie al Mef (Metodo delle evidenze fisiche) che permette di ricostruire l’evoluzione dell’incendio, hanno individuato nella proprietà della cooperativa sociale il punto da cui sarebbero partite le fiamme.

Pertanto, gli uomini dell’Arma, dopo aver sequestrato l’area in cui è stato localizzato il punto d'innesco, hanno denunciato per incendio colposo, il responsabile della comunità, in qualità di mandante dei lavori di pulizia, ed i due esecutori materiali.

Un terremoto di magnitudo ML 2.1 è stato rilevato dai sismografi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nel territorio comunale di Lappano, in provincia di Cosenza.

La scossa è stata registrata alle 14,08 di oggi. L'ipocentro è stato individuato ad una profondità di 11 chilometri.

Tra gli abitati più vicini alla zona dell'epicentro figurano: San Pietro in Guarano, Celico, Rovito, Zumpano e Castiglione Cosentino.