Un ventenne, D.A., è stato arrestato in flagranza, a Cosenza, con l’accusa di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi.

In particolare, l’indagato si era  presentato presso l’Ufficio immigrazione della questura per convertire il suo permesso di soggiorno.

Ad insospettire gli agenti è stato il passaporto esibito dal giovane.

Un volta riscontrate alcune anomalie, i poliziotti hanno inviato il documento ai colleghi che si occupano di contraffazione.  

Il controllo effettuato dagli specialisti ha permesso di confermare il sospetto, dal momento che è stata scoperta la presenza di una pagina – con i dati anagrafici – falsa, inserita su un passaporto valido, emesso dallo stato di provenienza del ventenne, ma appartenuto ad un’altra persona.

Per tali ragioni  D.A. è stato arrestato e condotto davanti al Tribunale di Cosenza per il rito direttissimo.