La squadra mobile di Catanzaro ha sottoposto a fermo Gennaro Fiorentino, di 47 anni, collaboratore e parente del titolare del pub di Catanzaro Lido, nel cui incendio, ieri notte, hanno trovato la morte Giuseppe Paonessa ed Eugenio Sergi, rispettivamente, di 34 e 33 anni.

 Per gli investigatori, il 47enne avrebbe incaricato le vittime d'innescare il rogo, con l'intento di truffare l'assicurazione, al fine di fronteggiare una seria esposizione debitoria.

L'uomo, interrogato dal pm Chiara Bonfadini, che ha coordinato le indagini con la supervisione del procuratore aggiunto Vincenzo Capomolla e del procuratore Nicola Gratteri, avrebbe ammesso le proprie responsabilità.

Il 47enne è accusato di danneggiamento seguito da incendio e della morte, come conseguenza di altro delitto, di Paonessa e Sergi, i quali, secondo la ricostruzione, sarebbero entrati nel locale usando le chiavi originali. Una volta nel pub, i due avrebbero utilizzato un nebulizzatore per cospargere su tutta la superficie 80 litri di benzina.

Il combustibile avrebbe, quindi, saturato l'aria, innescando l'esplosione che ha provocato la tragedia.

È di due morti il bilancio dell’incendio che, la notte appena trascorsa, ha distrutto un pub a Catanzaro Lido.

A notare il rogo, è stata una pattuglia della guardia di finanza che, durante un turno di controllo del territorio, ha avvistato il fumo fuoriuscire dal locale.

Sul posto è arrivata in prima battuta la squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Sellia Marina e subito dopo due squadre della sede Centrale che, dopo diverse ore, sono riuscite a domare le fiamme.

Nel corso del sopralluogo effettuato al termine delle operazioni di spegnimento, all'interno del locale sono stati rinvenuti i cadaveri di due giovani.

Dai primi rilievi effettuati con strumenti in dotazione al nucleo Nbcr, s'ipotizza la natura dolosa del rogo, ma ulteriori accertamenti sono in corso.

Sul luogo sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno spento l'incendio e messo in sicurezza la zona, i sanitari del 118, gli uomini della Polizia di Stato e della guardia di finanza.