Sabato e domenica visite gratuite al Museo della Certosa
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SERRA SAN BRUNO - Aderisce anche il Museo della Certosa alla terza edizione della Giornata dei Musei Ecclesiastici italiani, prevista per sabato e domenica. Questo evento ha avuto il merito di cominciare a far riemergere quelli che apparivano come i "Musei cancellati", nonostante siano regolarmente aperti al pubblico, siano davvero tanti (più di 1.000), ricchissimi per patrimonio e per attività e siano ospitati in luoghi e monumenti tra i più belli delle città italiane. I più di 250 Musei Ecclesiastici aderenti all'Associazione AMEI (Associazione Musei Ecclesiastici Italiani) e molti altri di proprietà di enti ecclesiastici, come il Museo della Certosa, apriranno le porte, proponendo, accanto al godimento delle loro diversissime collezioni, visite guidate, attività, incontri e musica. Il Museo della Certosa per questi due giorni sarà gratuitamente aperto al pubblico dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17. Nella giornata di sabato in collaborazione con il Liceo scientifico di Serra si terrà un laboratorio didattico dal titolo "Ciak... si stampa" sulla storia della stampa e sul contributo dei monaci alla trasmissione della cultura dal Medioevo ai giorni nostri. La domenica mattina alle 11,30 il Museo offrirà una visita guidata gratuita destinata alle famiglie. Nel pomeriggio alle 15,30 sarà proposto un laboratorio per famiglie dal titolo "Batti il tempo" sull'uso del tempo ai giorni nostri a confronto con la tradizione dei monaci certosini. In contemporanea altri 12 musei ecclesiastici in tutta la Calabria apriranno le loro porte a visitatori e turisti per dare un segno di una presenza culturalmente forte nella nostra regione. “Quest'anno - afferma la Presidente AMEI Primerano, che è anche direttore del Diocesano di Trento - i nostri Musei si sono impegnati in modo davvero fortissimo, convinti dell'utilità di accogliere vecchi e nuovi visitatori in modo originale, vivace, creativo. Sono certa che per molti sarà una scoperta, il riappropriarsi di un patrimonio prima ignoto o ignorato. Tutti avranno l'opportunità di constatare come la parola museo, unita all'aggettivo ecclesiastico, sia tutt’altro che il sinonimo di vecchiume, di polvere, di cosa stantia. Chi verrà a trovarci - spiega Primerano - scoprirà realtà al passo con i tempi, in grado di confrontarsi alla pari con gli altri musei cittadini, realtà che sanno dare attualità e futuro ad un illustre passato. Un patrimonio nazionale di valore europeo, centri espositivi di grande livello ma anche e soprattutto vivacissimi centri culturali”.