Maltempo, si abbassa il livello di guardia dei fiumi Esaro e Tacina

Oggi si è tenuta la terza riunione dell’Unità di Crisi già operativa da tre giorni presso la Prefettura di Crotone.

Vi hanno partecipato i rappresentanti della Questura di Crotone, Comando provinciale Carabinieri di Crotone, Comando provinciale Guardia di Finanza di Crotone, Comando provinciale Vigili del Fuoco di Crotone, Capitaneria di Porto di Crotone, Sezione Polizia Stradale di Crotone, Provincia di Crotone, Comune di Crotone (Consiglieri comunali e il Comandante Polizia Municipale), Comune di Cutro, Asp U.O. SUEM 118 di Crotone, l’Unità Organizzativa Territoriale di Crotone di Protezione Civile Regionale e Anas Compartimento Viabilità.

Il monitoraggio di questi giorni non si è mai interrotto e, all’esito della riunione odierna, è emerso quanto segue.

Il fiume Esaro, nel tratto interessante il Comune di Crotone, ha abbassato i livelli di guardia della capacità di contenimento che, nella prima mattinata odierna, avevano destato preoccupazioni: la situazione è in continuo monitoraggio da parte del Comune, nonché di Carabinieri e Polizia di Stato e risulta sotto controllo.

Su tutto il territorio provinciale si registrano frane, pericolo caduta massi e allagamenti, in ordine ai quali stanno operando di continuo ANAS, Provincia, Vigili del Fuoco, Carabinieri e Sindaci interessati. Ieri sera, la situazione più critica è stata registrata nel territorio di Strongoli, per un consistente allagamento della sede stradale della SS 106.

La situazione più problematica riguarda, allo stato, il territorio di Petilia Policastro: la viabilità è fortemente compromessa; sono stati attivati tecnici del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile con tecnici della Protezione civile regionale. È attiva anche la Provincia di Crotone, proprio per affrontare i gravi problemi di viabilità.

Il fiume Tacina, nel tratto del Comune di Cutro, ha abbassato gli argini.

L’Unità di Crisi resta permanentemente allertata fino a cessata esigenza.

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Esondati i fiumi Allaro e Tuccio, Oliverio: “Rapido intervento di Regione e Protezione civile”

Il peesidente della Regione Mario Oliverio è in stretto contatto con la Protezione civile regionale per monitorare l'emergenza maltempo che sta colpendo la Calabria da diverse ore. Sulle aree più esposte ai disagi arrecati dalle forti piogge sono stati allestiti alcuni presidi territoriali formati dal personale della Protezione civile e da volontari.

Particolare attenzione è in questo momento riservata all'intera area della Locride dove si registrano i danni e le conseguenze più ingenti. Grave è la situazione a Caulonia dove è esondato il fiume Allaro. Evacuazioni di alcune famiglie a scopo precauzionale invece in alcune frazioni di Melito Porto Salvo, dopo che la fiumara Tuccio ha rotto un argine. Sempre nel reggino, situazione molto critica per il Comune di Portigliola, che risulta in questo momento isolato. Preoccupano anche alcune situazioni come quelle di Rocca di Neto, Santo Janni nel catanzarese e molte aree del lametino.

In generale, la Protezione civile segue da vicino le condizioni dei corsi d'acqua e dei bacini interessati dall'evento pluviometrico che ha fatto registrare un generale innalzamento dei livelli idrometrici.

"È una situazione gravissima –  ha dichiarato Oliverio - che richiede un intervento rapido da parte della Regione e della Protezione civile. Già nelle prossime ore faremo il punto con i sindaci dei Comuni colpiti dall'eccezionale ondata di maltempo per valutare i danni e programmare gli interventi. Resteremo costantemente vicini ai territori e alle popolazioni colpite. In questo momento rivolgo un ringraziamento sincero per l'opera straordinaria che stanno prestando gli uomini della Protezione civile, i vigili del fuoco, le polizie municipali e tutti i volontari per fronteggiare la furia del maltempo".

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Protezione civile: “Alto rischio esondazioni e frane a Soriano, Vazzano, Vallelonga e Pizzoni”

La Protezione civile ha aggiornato il messaggio di allertamento segnalando l’alta probabilità di esondazioni e frane a Soriano, Vazzano, Vallelonga, Filogaso, Pizzoni e Sant’Onofrio. Moderata probabilità, invece, a Dinami, Stefanaconi, Gerocarne, Sorianello, Mileto, San Costantino, Jonadi, Francica e Dasà.

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Maltempo, Protezione civile: “Rischio esondazione e frane in diversi Comuni del Vibonese”

La Protezione civile ha emesso un nuovo messaggio di allertamento segnalando i pericoli soprattutto per i Comuni di Tropea, Parghelia, Zungri, Briatico, Zambrone, Zaccanopoli e Drapia. In particolare, “c’è una moderata probabilità che possano verificarsi fenomeni localizzati o diffusi e di intensità da moderata a media, relativi a erosione del suolo, smottamenti o frane”. Esiste inoltre, nelle aree a rischio inondazione, una “moderata probabilità che possano verificarsi fenomeni di esondazione localizzati o diffusi e di intensità da moderata a media”.

Nuova allerta meteo: in arrivo intense precipitazioni. Rischio esondazioni

Un nuovo “messaggio di allertamento” per possibili precipitazioni intense è stato emesso dalla Protezione civile. In particolare, l’attenzione è rivolta sulle aree tirreniche. Nelle aree soggette a rischio di frana “c’è una moderata probabilità che possano verificarsi fenomeni localizzati o diffusi e di intensità da moderata a media, relativi a erosione del suolo, smottamenti o frane. Fenomeni di questo tipo – si legge nell’avviso – possono costituire pericolo per l’incolumità delle persone direttamente investite dal fenomeno e possono provocare danni a singoli edifici o interruzione della viabilità minore e principale”. Pericoli anche di esondazioni localizzate o diffuse.

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