Mongiana: domani la presentazione del catalogo dello scultore Salvatore Pisani
Si svolgerà domani alle ore 17, nella nuova sala multimediale del Museo della Fabbrica d’armi di Mongiana, la presentazione del catalogo delle opere dello scultore mongianese Salvatore Pisani (1859 – 1920).
Nel corso della manifestazione cui prenderanno parte gli storici dell’arte, Domenico Pisani, autore del libro e Mario Panarello si parlerà delle opere scultoree dell’artista del borgo delle ferriere nel panorama dell’arte italiana dell’Ottocento.
Il volume edito da Esperide, una giovane casa editrice calabrese, raccoglie più di cento opere, quasi tutte custodite in Lombardia.
Salvatore Pisani ebbe una carriera artistica brillante che gli diede una discreta fama. Frequentò l'Accademia di Brera dove fu allevo di Francesco Barzaghi. Tra le tante opere realizzate spiccano i busti di Napoleone III, Vittorio Emanuele II e di tredici generali caduti nelle guerre d'indipendenza custoditi nell'ossario di Solferino e nel sacrario di San Martino.
Di grande importanza, inoltre, i due bassorilievi scolpiti per la cappella funebre del pittore Francesco Hayez nel cimitero monumentale di Milano e due angeli e un re di Giuda collocati sui gugliotti Vandoni e Cesa-Bianchi del Duomo di Milano.
Va, infine, rammentato il monumento in bronzo a Giovanni Battista Piatti, collocato sempre nel capoluogo lombardo, in Largo La Foppa, all'incrocio tra Corso Garibaldi e via della Moscova.
Fortemente voluta dall’amministrazione comunale, la manifestazione si inserisce a pieno nelle attività culturale finalizzate a far conoscere personalità storiche che meritano di essere poste all’attenzione nazionale.
Per il sindaco di Mongiana, Bruno Iorfida, l’iniziativa in programma per domani permetterà di portare alla ribalta “la maestria e la bravura di uno scultore raccontato da due esperti storici dell’arte. Il tutto a confermare l’interesse dell’amministrazione da me guidata ad imprimere una forte impronta culturale. Credo che sia importante – conclude il primo cittadino - far riscoprire queste importanti figure che hanno reso grande Mongiana, anche fuori dai confini territoriali e regionali”.
- Published in Cultura