Spilinga, riscoperta la Valle dei mulini

Vivere la natura, camminare e respirare, immersi in luoghi suggestivi. Fra tutti i luoghi naturali del territorio di Spilinga e dintorni, l’Icre (Istituto culturale per le relazioni euromediterranee), già dal 2011 ha voluto riscoprire quello che fino ad allora era rimasto come “un mondo perduto”, ovvero la “Valle dei Mulini”.

Una passeggiata naturalistica, di cui negli anni scorsi, da parte della stessa associazione, era stato tracciato un percorso nel territorio del comune di Spilinga, dal Santuario della Madonna della Fontana, fino ad arrivare poco distante da Capo Vaticano, lungo due ruscelletti che confluiscono nella fiumara Ruffa.

In essa, ancora oggi, si trovano gli ultimi testimoni di un’epoca remota, inaspettate meraviglie storiche, paesaggistiche e naturalistiche. Infatti risalendo l’alveo di queste fiumare, si incontrano i resti di nove mulini, la cui origine risale approssimativamente al VII – X secolo.

Una vera riscoperta, considerando che fino agli anni ’50 i mulini hanno rappresentato un’importante risorsa economica per il territorio, e da allora erano caduti nell’oblio. Essi erano collegati con gli agglomerati urbani da mulattiere percorribili a piedi o a dorso d’asino.

I mulini erano centri di incontro e di lavoro. Vi si macinava di tutto: grano, granturco, orzo, fave, favette, ceci, ghiande. Il macinato era indispensabile per il sostentamento di persone e animali e il pagamento avveniva sempre in natura (la cosiddetta “decima”).

La “Valle dei Mulini” presenta una flora straordinariamente ricca che comprende un campionario completo delle classiche piante della macchia mediterranea: quercia, alloro, olmo, ontano, salice, pioppo, ma anche corbezzoli, giuggiole, mirto, more, origano, finocchio selvatico, ortica e molto altro.

Un’attenzione a parte meritano le tante orchidee mediterranee, tra le quali la più vistosa è certamente l’orchis italica, detta anche “uomo nudo”. Da apprezzare inoltre la felce tropicale “Woodwardis Radicans”, straordinaria nel suo genere e di singolare bellezza.

Dunque la Valle dei Mulini è certamente un percorso ideale per chi ama il contatto con la natura ed allo stesso tempo è un modo per scoprire la storia e le origini di questo meraviglioso territorio.

 

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