Al museo “Vito Capialbi” di Vibo un convegno di studi sulle immagini di culto in ambito greco-romano

Sabato 27 ottobre 2018, alle ore 9.30, presso il Museo archeologico nazionale “Vito Capialbi” di Vibo Valentia si terrà, prima della restituzione dell’importante opera bronzea “Testa del Sele”, un convegno di studi internazionale che vedrà la partecipazione di alcuni tra i più importanti studiosi delle immagini di culto in ambito greco, magnogreco e romano.

Gli interventi previsti nel corso della giornata, approfondiranno il tema dell’importante ruolo che le immagini di culto hanno rivestito nell’antichità. 

L’opera scultorea bronzea a cera persa, proveniente dal Museo archeologico nazionale di Paestum, è stata prestata in un rapporto di reciprocità di scambio al museo di Vibo Valentia in cambio della "Laminetta Aurea di Hipponion", consegnata per le celebrazioni e l’allestimento dell’importante mostra “L’immagine invisibile”, in occasione del 50° anniversario del rinvenimento della tomba del tuffatore. 

Il capolavoro virile e barbato ha una datazione incerta. Gli studiosi propendono  per un ampio arco cronologico, compreso tra la seconda metà del IV sec. a.C. e l’epoca romana (seconda metà del I sec. a.C. – prima metà del I sec. d.C.).
Il rientro dell’opera presso il Museo Archeologico di Paestum, è previsto nei giorni immediatamente successivi al convegno, mentre è già rientrata la preziosa Laminetta Aurea ed è visitabile nella sua importante sede di sempre, il Museo di Vibo. 

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Intelligence, Caligiuri al convegno della Borsa del turismo archeologico di Paestum

In occasione della XX edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum si parla di intelligence.

Per domani (29 ottobre) alle ore 11, presso il Museo Archeologico è in programma, infatti,  il convegno “La tutela del patrimonio culturale, la difesa dell’arte e il ruolo dell’intelligence”.

All’incontro prenderà parte, anche, il direttore del Master in Intelligence dell’Università della Calabria, Mario Claigiuri.

Insieme a Caligiuri, interverranno: Mounir Bouchenaki consigliere speciale del direttore generale Unesco; Tsao Cevoli direttore Master in Archeologia giudiziaria e crimini contro il patrimonio culturale Centro Studi Criminologici di Viterbo; Stefano De Caro direttore generale dell’Iccrom; Paolo Matthiae, archeologo e direttore della missione archeologica in Siria dell’ Università “La Sapienza” di Roma; Rossella Muroni presidente Legambiente; Fabrizio Parrulli comandante carabinieri Tutela patrimonio culturale; Francesco Rutelli presidente Associazione “Incontro di Civiltà” e Giuliano Volpe presidente Consiglio superiore per i beni culturali e paesaggistici. Coordinerà la tavola rotonda, il giornalista del “Corriere della Sera” Paolo Conti. 

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