Forza Italia fa il vuoto nel centrodestra: entrano Caridi, Cannizzaro e consiglieri di Reggio

"Prosegue l'attività di riorganizzazione di Forza Italia in Calabria, dopo i coordinamenti provinciali viene completato anche il quadro dei vicecoordinatori regionali". Lo rende noto un comunicato in cui si legge che: "Accanto a Roberto Occhiuto, Wanda Ferro e Nino Foti, il coordinatore regionale di Forza Italia Jole Santelli, in accordo con il presidente Silvio Berlusconi, ha nominato come vicecoordinatore regionale il senatore Antonio Caridi. "Sono lieta dell'ingresso in Forza Italia di Antonio Caridi e della sua volontà e disponibilità di partecipare al percorso già avviato per il rilancio del partito in Calabria. Ritengo molto importante - dichiara Santelli - l'ingresso di Caridi in Forza Italia in quanto porta con sè l'ottimo bagaglio di esperienza e il consenso che lo ha sempre contraddistinto". Entrano in Forza Italia, insieme a Caridi, il consigliere regionale Francesco Cannizzaro, capogruppo della Casa delle libertà, anch'egli ben radicato sul territorio e aggregatore delle forze giovanili e i consiglieri comunali di Reggio Calabria Antonino Maiolino, Giuseppe D'Ascoli e Luigi Dattola e nei prossimi giorni è annunciato l'ingresso di numerosi sindaci e amministratori della provincia. "Mi fa particolarmente piacere - aggiunge Santelli - l'ingresso di Francesco Cannizzaro con cui abbiamo sempre avuto ottima collaborazione ed il cui attivismo darà sicuramente un grande contributo alla causa del partito." "Insieme ad Antonio Caridi e di concerto con gli altri esponenti di FI - conclude il coordinatore regionale azzurro - nei prossimi giorni inizieremo il percorso di riorganizzazione del partito nell'intera provincia di Reggio Calabria all'insegna di quanto stiamo facendo anche nel resto della Regione". 

 

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Condizioni degli ospedali calabresi: al via il monitoraggio della Regione

"La visita istituzionale di verifica sulle criticità degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria si terrà martedì prossimo, 20 ottobre, alle 9,30. Insieme con l’Ufficio di Presidenza e i capigruppo, alla presenza del commissario straordinario Frank Benedetto, avvieremo il percorso di approfondimento ed analisi che toccherà i principali ospedali della regione per non lasciare nulla d’intentato rispetto alla dignità della malattia e alla sofferenza dei nostri pazienti". Lo annuncia, il capogruppo della Casa delle Libertà Francesco Cannizzaro che ricorda i passaggi salienti dell’iniziativa che lo ha visto promotore. "Era lo scorso settembre quando chiesi all’Ufficio di Presidenza e a tutti i capigruppo di condividere questa azione di monitoraggio  in uno spirito costruttivo e sinergico della politica, condizioni che si rendono necessarie quando in gioco ci sono il diritto costituzionale della salute e la legittima pretesa del cittadino-paziente di ricevere prestazioni di qualità. L’idea di un percorso innovativo e di confronto- aggiunge Cannizzaro- affinchè la qualità di presidi sanitari più importanti della Calabria venga preservata in una fase così difficile del sistema sanità dove anche la normalità diventa eccezionalità, è stata fatta propria all’unanimità dalla Conferenza dei capigruppo con un impegno formale che martedì si materializzerà nella partecipazione congiunta alle visite dei reparti maggiormente bisognosi di attenzione". "Continua Cannizzaro: "Saremo a fianco dei cittadini, le cui numerose denunce abbiamo avuto modo di accogliere in questi ultimi tempi e dei manager ai quali chiediamo, con spirito critico e con senso di responsabilità, di aiutarci a comprendere come effettivamente stiano le cose per non sprecare questa grande opportunità di una politica capace di fare squadra per approntare risposte adeguate ai bisogni imprescindibili della comunità calabrese. Saremo anche, e ovviamente, a fianco dei medici e di tutto il personale paramedico che, come dimostrano i continui e sempre più recenti episodi di aggressione che si stanno ripetendo ai Riuniti, non hanno quella tranquillità e quella sicurezza che dovrebbero mantenere sul posto di lavoro nello svolgimento di un compito così delicato e prezioso. In tutto questo- conclude Cannizzaro- , c’è la consapevolezza che alcuni nostri presidi sono riferimento per l’intero territorio grazie alle eccellenze che lo abitano, ma al contempo che tante cose vanno corrette e riviste, affinchè il servizio sanitario efficiente diventi garanzia effettiva. Il rispetto  della vita esige condizioni dignitose per i pazienti e che situazioni degradanti e mortificanti, come quelle della sala mortuaria dei Riuniti, escano per sempre dalla vista dei cittadini calabresi".    

 

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