Caos stipendi dipendenti comunali. "Clima pesantissimo a Palazzo San Giorgio"

"Il clima che aleggia nei corridoi degli uffici dell’Amministrazione di Reggio Calabria non è stato mai così pesante. Da giorni i dipendenti ricevono informazioni 'di corridoio" sulle sorti dell’emolumento del mese di aprile ricevendo continuamente informazioni, tra loro, discordanti e mai rassicuranti". A rilanciare l'allarme, 24 ore dopo la deflagrazione dell'increscioso caso, è la Cisl Funzione Pubblica, nelle persone di Sergio Amodeo e Giuseppe Falcone, rispettivamente Segretario Aziendale e dirigente. "Questa Organizzazione Sindacale - scrivono in una lettera rivolta al sindaco, al vice sindaco ed al Segretario Generale - contesta all’Esecutivo comunale la mancanza di trasparenza, correttezza e puntualità nei confronti dei propri collaboratori, infatti è assurdo che in data 27 aprile 2016, quando già da un paio di giorni gli stipendi dovevano essere stati accreditati presso i conti dei lavoratori, essi ancora non hanno idea di quando ciò accadrà. Per quale motivo l’Amministrazione non ha sentito la necessità di informare i dipendenti dei ritardi, che probabilmente sono da imputare a vicende legate all’azione esecutiva promossa dalla società Leonia nei confronti del Comune? Perché, sempre l’Amministrazione, invece di inviare e-mail sulla possibilità, data ai dipendenti, di partecipare il giorno 23 aprile alla premiazione del San Giorgino d’oro non si è preoccupata invece di mandare una e-mail sui ritardi dell’accredito dello stipendio? Ciò avrebbe permesso a tutti i lavoratori, soprattutto ai monoreddito, e sono tanti, di poter programmare in modo diverso le proprie scadenze (mutui, locazioni, bollette, finanziarie, debiti vari, ecc.)". "Oggi - sottolineano i rappresentati della Cisl FP - molti sono i lavoratori che, con grande sconforto e in preda all’ansia, si rivolgono ai dirigenti della scrivente Organizzazione, chiedendo informazioni ed eventuali soluzioni, prospettando loro le proprie condizioni economiche e i grandi disagi che stanno avendo a causa del ritardo. Si ricorda alla Giunta Falcomatà che ci sono lavoratori che percepiscono stipendi anche di solo 1000 euro o poco più e che sono, in famiglia, monoreddito, risultando per loro, estremamente difficoltoso gestire il proprio budget, figurarsi quando si ritarda l’accredito. La Cisl FP di Reggio Calabria e nello specifico il Direttivo Aziendale del Comune di Reggio Calabria, chiede: immediati e pronti riscontri sulle sorti degli stipendi dei lavoratori relativi al mese di aprile 2016; se la Giunta, ai sensi dell’art. 159 del TUEL (Testo Unico Enti Locali), ha provveduto ad effettuare la delibera di impignorabilità degli stipendi; di provvedere da ora in poi alla comunicazione, a tutti i lavoratori, di eventuali problemi legati all’erogazione dello stipendio, anche a mezzo e-mail (sistema a costo zero e veloce); l’impegno che i ritardi, che tanto danno fanno alle sorti dei lavoratori, non si ripetano più". "La Cisl FP confida nella sensibilità di questa Amministrazione verso i propri collaboratori, i quali - è la conclusione di Amodeo e Falcone - con grande sacrificio, nonostante da parecchio tempo già non percepiscono le spettanti indennità, le progressioni economiche, la produttività, e malgrado ciò, continuano con professionalità a rendere i propri servizi per senso del dovere nei confronti della Cittadinanza tutta".

 

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