Forza Italia Giovani replica a Verta: “Ignora le regole del partito"
“Il signor Verta non sa, o finge maliziosamente di non sapere, che il movimento giovanile di Forza Italia è sicuramente di supporto alle attività del partito nei rispettivi territori ma allo stesso tempo è dotato di una propria autonomia ed un proprio coordinamento nazionale che ne decide organigrammi, iniziative e campagne”. È quanto affermano in una nota Luigi De Rose (coordinatore regionale FIG Calabria), Giuseppe Romeo (presidente nazionale studenti per le libertà - vicecoordinatore vicario FIG Calabria), Andrea Maellare (vicedelegato nazionale FIG Territorio), Romano Liotti (vicecoordinatore regionale FIG Calabria – coordinatore provinciale FIG Crotone), Marta Monteleone (vicecoordinatore regionale FIG Calabria), Ivan Scigliano (coordinatore provinciale FIG Vibo Valentia), Saverio Mirijello (coordinatore FIG Catanzaro), Vincenzo Trotta (ex vicecoordinatore provinciale FIG Cosenza) e Marcello Ritacco (ex vice coordinatore provinciale FIG Cosenza - vicecoordinatore regionale Spl Calabria). “Il provvedimento in questione – sostengono - è stato pienamente concordato con il coordinamento nazionale di Forza Italia Giovani. L'onorevole Jole Santelli, infatti, visti i regolamenti interni che sussistono tra movimento giovanile e partito é stata semplicemente informata della riorganizzazione territoriale che ha visto contestualmente la nomina di un nuovo coordinatore per Reggio Calabria, nella persona di Giuseppe Latella nonché del suo vice Vincenzo Battaglia e che prevede inoltre, come annunciato, la nomina del nuovo cordinatore di Catanzaro Saverio Mirijello e il riassetto del movimento giovanile in provincia di Cosenza. Nel caso relativo alla provincia di Cosenza – precisano - riorganizzare non significa epurare ed il tutto è motivato da ripetuti contrasti perfettamente riscontrabili all'interno del movimento provinciale di Cosenza anche a seguito dello scioglimento del Consiglio del Comune capoluogo, da atti indirizzati al coordinamento nazionale e promossi a firma del coordinatore provinciale senza che questi siano stati concordati e/o discussi con l'intero gruppo giovanile cosentino e calabrese, oltre che dall'aver supportato e spinto una parte del coordinamento provinciale, alla vigilia di importanti campagne elettorali, più volte, ufficialmente ed ufficiosamente pretestuose questioni relative alla linea del partito, facendo finta per giunta, di non essere a conoscenza della strategia, negli ultimi giorni più volte diffusa anche a mezzo stampa, concordata dal partito nazionale per ciò che concerne l'utilizzo del simbolo ad esempio nel capoluogo bruzio”. “Il movimento giovanile di Forza Italia in Calabria – sottolineano - é sempre stato aperto ed attento, e continuerà ad esserlo, alla valorizzazione dei giovani che militano con pura passione politica premiando sempre i più volenterosi ed i più capaci a prescindere da tutto. Giovani azzurri che ci mettono la faccia e che non si professano berlusconiani per poi andare materialmente e pubblicamente contro il partito o coprendosi di falso vittimismo. Riteniamo pertanto pretestuoso il coinvolgimento della coordinatrice regionale del partito Jole Santelli come una gesto malizioso e strumentale ad ottenere maggiore visibilità. Noi dal canto nostro – è la pepata conclusione - ringraziamo l’onorevole Santelli per aver riconosciuto in ogni occasione la nostra autonomia per portare avanti una politica che sia basata sull'ascolto delle problematiche territoriali e non su esaltazioni di chi al grido di una rivoluzione tutt'azione e null'in testa rappresenta soltanto una nuova maschera di volti sempre uguali”.
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