Inzaghi si gode la sua Inter, più lanciata che mai su tutti i fronti: il tecnico mette Mourinho nel mirino e le sue parole…
Oltre gli infortuni e oltre un piccolo momento di crisi. L’Inter di Simone Inzaghi, nonostante il pareggio all’ultimo nello scontro Scudetto contro il Napoli di Antonio Conte, si è riguadagnata la testa della Serie A: la lotta con i partenopei e con l’Atalanta di Gasperini è serrata, ma a guidare la classifica ci sono, proprio come lo scorso anno, sempre i nerazzurri.
Per rosa e per mentalità, l’Inter sembra essere la favorita per la vittoria dello Scudetto, ma alla squadra di Inzaghi restano anche una Semifinale di Coppa Italia da giocare contro il Milan (nell’ennesimo derby stagionale) e soprattutto il ritorno di un Ottavo di finale di Champions League, che sembra essere blindato dopo il 2 a 0 ottenuto fuori casa ai danni del Feyenoord.
La vittoria di Rotterdam, ottenuta nonostante le diverse defezioni per Inzaghi, ha rilanciato le ambizioni dell’Inter, che ora non vuole lasciare assolutamente più nulla: le parole del tecnico piacentino alla fine della partita sono veramente chiarissime, Mourinho è nel mirino e tutti i tifosi sognano.
L’Inter vola con Simone Inzaghi e il tecnico rilancia
Con la vittoria contro il Feyenoord, Simone Inzaghi è arrivato a quota 22 con l’Inter in Champions League, che lo fanno diventare di fatto l’allenatore più vincente nella massima competizione europea con i nerazzurri (scavalcato Mancini, fermo a quota 21). Nella conferenza stampa post-partita, un giornalista olandese ha parlato al tecnico piacentino di ‘double’, ma ha ricevuto subito la pronta risposta di Inzaghi.
L’allenatore nerazzurro ha specificato ‘triplete’, mimando anche il tre con la mano: una parola che, nella Milano interista, riporta subito alla mente l’incredibile annata del 2010 e l’impresa scritta dalla squadra di Mourinho. Al momento, come ricordato da Inzaghi, l’Inter è in corsa in campionato e in Coppa Italia, ma anche in Champions League: l’intenzione di tutto l’ambiente è quella di puntare pienamente su tutte le competizioni.
Dopo la difficile vittoria in trasferta a Rotterdam, l’Inter è chiamata a confermarsi, ma tra Serie A, coppa nazionale ed Europa, la squadra non ha nessuna intenzione di mollare: replicare l’impresa del 2010 è davvero difficile, ma tutto l’ambiente ci crede e la squadra, così come il suo allenatore, sembra aver raggiunto la maturità giusta, proprio come il gruppo di Mourinho. I tifosi interisti, con tutti gli scongiuri del caso, già sognano di rivivere quindici anni dopo dei momenti pazzeschi…
