Calabria: fermata barca a vela con a bordo 31 curdi
I mezzi navali del Reparto operativo aeronavale di Vibo Valentia, in pattugliamento nelle acque antistanti la Calabria Ionica, nelle prime ore della mattinata di ieri, hanno intercettato e controllato un natante sospettato di trasportare illegalmente migranti.
Durante le verifiche, i militari hanno constatato che a bordo dell’imbarcazione erano presenti 33 persone, la maggior parte delle quali di nazionalità curda.
L’attività ha preso l’abbrivio dopo che un Atr42 del Gruppo esplorazione aeromarittima della guardia di finanza, impiegato nello Ionio nell’ambito della missione “Triton 2017” sotto l’egida dell’Agenzia europea Frontex, ha avvistato una barca a vela bialbero, battente bandiera americana.
Una volta abbordata l’imbarcazione, i finanzieri hanno proceduto con le operazioni di trasbordo con le quali sulle unità navali del Corpo sono stati portati 31 curdi e 2 ucraini, i quali sono stati portati presso il porto di Crotone per gli ulteriori approfondimenti.
Al termine delle indagini condotte dai finanzieri della Sezione operativa navale di Crotone e dagli agenti della locale Squadra Mobile, i due ucraini sono stati arrestati e tradotti in carcere, con l’accusa di favoreggiamento all’immigrazione clandestina.
I 31 curdi, che si sarebbero imbarcati sulla costa greca, avrebbero navigato per diversi giorni prima di raggiungere le coste calabresi.
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