Due persone S.R e S.V., di 48 e 44 anni, sono state denunciate in stato di libertà, con l’accusa di possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli.

In particolare, i due, durante un posto di controllo eseguito dai carabinieri di Santo Stefano d'Aspromonte, sono stati sorpresi a bordo di una Bmw con una scala ed uno zaino, con all'interno una sega elettrica, 3 lame metalliche, 6 chiavi inglesi, 5 tenaglie, 2 cesoie e 2 torce.

Il materiale rinvenuto, è stato immediatamente sequestrato ed i due sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli.

I carabinieri della locale Stazione e dei Cacciatori di Calabria hanno rinvenuto, in località Vallata di Santo Stefano in Aspromonte, una piantagione di canapa indiana composta da oltre 100 arbusti di altezza variabile compresa tra gli 80 e i 110 centimetri, tutte in fase di maturazione vegetativa molto prossima alla raccolta.

Rinvenuto e sottoposto a sequestro anche un tubo di gomma in pvc della lunghezza complessiva di 16 metri circa, collegato ad un tombino facente capo ad una condotta idrica, funzionale a irrigare adeguatamente la piccola coltivazione.

Dopo essere state campionate per le eventuali analisi tossicologiche, le piante, che una volta essiccate avrebbero fruttato circa 5 mila euro, sono state distrutte sul posto su disposizione dall’autorità giudiziaria reggina.

Una leggera scossa di terremoto è stata rilevata alle 5,17 di questa mattina in provincia di Reggio Calabria. Il sisma, rilevato dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, ha avuto un'intensità di magnitudo ML 1.5.

L'epicentro dell'evento tellurico è stato individuato ad una profondità di undici chilometri in un area che ricade nel comune di Cardeto, nella zona del Parco nazionale dell'Aspromonte

Nella giornata di ieri, un altro terremoto di magnitudo ML 3.2 era stato segnalato nel territorio del comune di Santo Stefano in Aspromonte

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 (profondità 12.8 km), con epicentro Santo Stefano in Aspromonte, è stata registrata dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia e distintamente avvertita nel Reggino.

L’evento sismico ha generato paura nei centri direttamente interessati, ma non si hanno notizie di danni a persone o cose. In precedenza, si erano verificate scosse di minore entità nel mar Tirreno.

Detenzione illegale di armi comuni da sparo e munizioni: è questo il reato contestato ad un 51enne arrestato dai Carabinieri delle Stazione Santo Stefano in Aspromonte, in provincia di Reggio Calabria. Perquisendo la casa dell'uomo insieme ai militari in servizio presso lo Squadrone Eliportato “Cacciatori” Calabria, gli investigatori hanno trovato quattro fucili, una pistola revolver ed una notevole quantità di cartucce. I controlli effettuati hanno inoltre consentito di scoprire che era in possesso di ulteriori armi che, sebbene regolarmente denunciate, non risultavano custodite secondo le norme previste in materia. Il giudice delle indagini preliminari ha disposto nei suoi confronti il provvedimento dell'obbligo di dimora nel Comune in cui risiede.