La prima giornata della nuova Serie B 2019-2020, regala solo un mezzo sorriso al Crotone, dal momento che il match casalingo contro il Cosenza ha portato in dote solamente un pareggio a reti bianche. Tante le energie spese per questa partita ed ecco spiegato il motivo per cui il tecnico Giovanni Stroppa ha deciso di dare un giorno di riposo ai suoi ragazzi.
La nuova stagione è partita con grandi aspettative da parte di tante squadre che puntano alla promozione: la lotta per raggiungere i playoff sarà davvero molto intensa e durerà fino alla fine del campionato. Nel caso in cui siate sicuri che qualche compagine possa raggiungere la massima serie, allora vi conviene trovare qualche piattaforma online su cui puntare. D’altra parte ci sono diversi bonus gratis senza deposito immediato casino da sfruttare immediatamente, andando a trovare le quote più interessanti.
Crotone, partenza a reti bianche contro il Cosenza
Un Crotone che ha esordito ufficialmente nella nuova stagione di Serie B con una prestazione piuttosto positiva, anche se chiaramente non sono arrivati i tre punti. La prestazione degli uomini di Stroppa, però, è stata veramente confortante, dal momento che intensità e vivacità non sono mai mancati e hanno prodotto numerose occasioni da rete che, però, non sono state capitalizzate a dovere.
Il Crotone è stato padrone del campo per buona parte del match, ma tutta questa superiorità a livello del gioco non si è poi tradotta nel risultato. Tante le occasioni da rete che sono state sprecate in maniera eccessivamente banale, ma in ogni caso un pareggio a reti bianche sul campo di casa contro il Cosenza non è certamente da buttare via.
Stroppa, poco prima della gara, ha ritrovato Spolli, ma anche Simy, che sono rientrati dopo essere stati fuori per la gara contro la Sampdoria in Coppa Italia. Debutto dal primo minuto per Mazzotta, invece, come ala sinistra. La partenza del Crotone, come da copione, è davvero molto intensa, con Simy che, di testa, sfiora il vantaggio già nel primo minuto di gioco.
La reazione del Cosenza è guidata da un bel calcio di punizione di Sciaudone, ma in realtà nel primo tempo le occasioni pericolose degli ospiti si fermano qui. Infatti, un destro di Simy e un altro tiro particolarmente insidioso di Benali sfiorano ancora la rete, ma non puniscono la porta difesa da Perina. Poco oltre la metà del primo tempo, Mazzotta calcia praticamente a botta sicura, senza però fare i conti con Corsi, che riesce a salvare i suoi con un intervento che spedisce la palla direttamente in corner, anche se Perina era battuto.
Il Cosenza rimane in 10, ma regge fino alla fine
Passa pochissimo tempo che Perina si deve superare sul tiro di Messias, che stava andando ad insaccarsi direttamente sotto l’incrocio. Il secondo tempo inizia in modo negativo per il Crotone, con Spolli che deve lasciare il campo per colpa di un infortunio. Il Cosenza, però, riesce a uscire più facilmente dalla propria metà campo e inizia a creare vari pericoli dalle parti di Cordaz, che per ben due volte si deve esaltare.
A circa una decina di minuti dalla fine, il Cosenza resta con un uomo in meno per l’espulsione di Sciaudone e soffre praticamente fino al triplice fischio. Prima Golemic e poi Zanellato, nel recupero, vanno vicinissimi a siglare i gol del vantaggio, ma soprattutto con Mustacchio, il cui tiro cross scorre davanti alla porta senza che nessuno ribadisca in rete. Finisce 0-0 tra Crotone e Cosenza nella prima apparizione ufficiale in Serie B.