Per il settimo anno consecutivo il Consorzio Valorizzazione e Tutela Nocciola di Calabria si trova ad affrontare una vera e propria calamità: le devastanti invasioni di cinghiali. Tanto da indurre il presidente del Consorzio, Giuseppe Rotiroti ed il vicepresidente Piero Martelli ad adire, attraverso una missiva, i sindaci: Giuseppe Pitaro del Comune di Torre Ruggiero e Giuseppe Marra del Comune di Cardinale. Ad essere danneggiati sono noccioleti, colture ortive e seminative, ma la presenza degli esemplari di fauna selvatica in oggetto, per come evidenziato da Rotiroti e Martelli rappresenterebbero anche «rischio reale per la sicurezza degli abitanti e degli operatori agricoli». Le incursioni dei cinghiali avrebbero avuto anche luogo in prossimità di aree urbane. A Torre nello specifico nelle zone: Fiumarello, Trinità, Calvario, San Basile e Limini. «La popolazione dei cinghiali è enormemente aumentata. La situazione è talmente grave da richiedere un suo intervento per come e per quanto previsto dalla legge per salvaguardare l'incolumità degli abitanti ed il lavoro degli agricoltori», questa la sollecitazione di Rotiroti e Martelli ai primi cittadini affinché si facciano portavoce dell’istanza in tempi rapidissimi presso le Autorità competenti: Regione, Provincia e Prefetto. Alle medesime istituzioni è stata inoltrata da parte dei rappresentanti del Consorzio analoga segnalazione di allarme. Una situazione difficile da risolvere, che si riflette sul piano della sicurezza, dell’incolumità pubblica, dell’economia e del lavoro, che lo scorso anno ha indotto il sindaco di Torre Ruggiero, Giuseppe Pitaro ad emettere «un provvedimento forte e nuovo» come egli stesso lo definì a suo tempo, un’ordinanza con la quale anticipare l’apertura della caccia. Del problema è stato anche investito il ministro dell’Agricoltura, Maurizio Martina, in occasione dell’Assise nazionale della Nocciola, tenutasi nel mese di maggio a Torre, alla quale hanno preso parte produttori delle principali regioni italiane a vocazione corilicola e lo stesso sottosegretario del ministro Corrado Martinangelo. Al termine dell’assemblea dell’Associazione nazionale “Città della Nocciola” è stato stilato un documento comune nel quale sono state segnalate le problematiche del comparto produttivo, afferenti le varie aeree geografiche. A fine agosto sarà aperto un tavolo tecnico presso il Ministero. La raccolta della nocciola è prossima e rischia, ancora una volta, di essere gravemente compromessa.