La Polizia di Stato, nell'ambito del piano straordinario di controllo del territorio, predisposto in sede di tavolo tecnico ed in esecuzione delle direttive impartite dal Questore Luigi Liguori, ha attenzionato in modo particolare il fenomeno dei reati predatori in genere. Lo sforzo e l’impegno profuso nel controllo del territorio, dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Sezione Volanti coadiuvato da pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale, ha presto dato i suoi frutti. Nella scorsa giornata personale della Polizia di Stato appartenente all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e al Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale, ha tratto in arresto G.P., 46 anni, in atto sorvegliato speciale; S.P., 25 anni, e F.L.P., 24 anni, perchè ritenuti responsabili in concorso tra di loro, del reato di tentato furto aggravato. In particolare nel pomeriggio di ieri intorno alle ore 15, un appartenente alla Polizia di Stato libero dal servizio ha notato due persone che stavano perpetrando il furto di un furgone in sosta nei pressi di Via Panebianco. Immediatamente è stata informata la Sala Operativa che ha fatto convergere sul posto le Volanti che hanno provveduto a bloccare fulmineamente i due che stavano cercando di darsi alla fuga raggiungendo un'autovettura Mercedes classe A dove a bordo vi era G.P.. Dalla successiva ricostruzione dei fatti sarebbe emerso che S.P. e F.L.P, accompagnati sul luogo del delitto da G.P. a bordo della Mercedes Classe A, si sarebbero avvicinati al furgone con un cacciavite, del quale durante la tentata fuga si sarebbero disfatti buttandolo a terra e con il quale avrebbero rotto il cilindretto della portiere lato guida e posteriori. Dopo essere stati avvertiti dal "palo", che sostava con la macchina a poche decine di metri dal luogo del tentato furto, i due arrestati si sarebbero dati a precipitosa fuga, ma sono stati immediatamente bloccati, riferiscono gli investigatori, dai poliziotti. Nelle successive operazioni di perquisizione e controllo, a bordo dell'autovettura condotta da G.P. sono stati rinvenuti e sequestrati attrezzi atti allo scasso e la stessa autovettura priva di copertura assicurativa è stata sottoposta a sequestro amministrativo. Le perquisizioni sono state estese alle abitazioni degli arrestati dove gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato circa 20 grammi di hashish, due bilancini di precisione, un foglio manoscritto con la contabilità afferente ad una presunta attività di spaccio di stupefacenti, nonché documenti di circolazione inerenti un motoveicolo di provenienza furtiva. Alla luce degli elementi raccolti a loro carico, i tre sono stati arrestati per concorso in tentato furto aggravato e dopo le formalità di rito tradotti presso le rispettive abitazioni al regime degli arresti domiciliari come disposto dall' Autorità Giudiziaria competente, in attesa del rito direttissimo. G.P. e S.P. saranno altresì denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish.