Nave russa in fiamme nei pressi dell'isola dei Serpenti

Stando a quanto riferito da media ucraini, una nave russa da supporto logistico, la Vsevolod Bobrov, sarebbe stata danneggiata nei pressi dell'isola dei serpenti. 

Le fonti di Kiev, che citano il portavoce dell'amministrazione militare di Odessa, Serhyi Bratchuk, parlano di un incendio provocato da un missile. 

L'imbarcazione, molto probabilmente impegnata nel rifornimento della guarigione russa sotto attacco da alcuni giorni, sarebbe stata rimorchiata verso il porto di Sebastopoli, in Crimea. 

Lunga 95 metri e larga 22, la Vsevolod Bobrov è entrata in servizio poco meno di un'anno fa. 

Al momento non è stato possibile verificare la notizia da fondi indipendenti. 

Per i russi più di mille 'mercenari stranieri' uccisi in Ucraina

Sarebbero 6.824 i combattenti stranieri andati in Ucraina per sostenere lo sforzo bellico di Kiev. La fonte russa che ha diffuso il dato parla di “mercenari” provenienti da 63 diverse nazioni.

A sposare la causa ucraina sarebbero stati, tra gli altri, 1.717 polacchi e circa 1.500 statunitensi.

I combattenti non ucraini avrebbero già pagato un alto tributo di sangue. Mosca, infatti, sostiene di averne  “eliminati 1.035”. Non tutti sarebbero caduti in prima linea. Alcuni, infatti, sarebbero morti nelle retrovie del fronte, come i circa 180 foreign fighters – per Kiev sarebbero 35 – uccisi lo scorso 13 marzo nel bombardamento della base militare di Yavoriv.

Si tratta di informazioni impossibili da verificare, tanto più che la propaganda di entrambi i contendenti è più impegnata che mai a piegare la verità alle esigenze di parte. 

Per Zelensky i soldati ucraini uccisi sarebbero 3 mila, per i russi 20 mila in più

Tremila morti e 10 mila feriti. Sarebbero queste le perdite fin qui subite dall’esercito ucraino nel conflitto con la Russia. La notizia è stata data da Zelensky, in un intervista rilasciata l'altro ieri alla Cnn.

Secondo il presidente ucraino, molti soldati sarebbero stati feriti in maniera piuttosto grave, tanto che, allo stato, sarebbe “difficile dire quanti sopravviveranno”.

I russi hanno definito i dati una 'bugia'. 

Secondo Mosca, infatti, le perdite ucraine ammonterebbero a 133 velivoli, 2.246 mezzi corazzati e oltre 23 mila uomini, 4 mila dei quali sarebbero stati messi fuori combattimento a Mariupol. 

In entrambi i casi non è stato possibili verificare le notizie da fonti in indipendenti.

Guerra Russia-Ucraina: in fiamme l'incrociatore missilistico Moskva

L'incrociatore missilistico Moskva sarebbe stato colpito da missili ucraini Neptune al largo di Odessa. La nave ammiraglia della flotta russa del mar Nero ha riportato gravi danni.

La notizia  è stata confermata anche dal Ministero della Difesa russo che, tuttavia, non ha avvalorato la notizia dell'attacco, attribuendo il "grave danneggiamento" ad un "incendio" che avrebbe causato l'esplosione delle munizioni presenti a bordo.

L'equipaggio sarebbe stato completamente evacuato.

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