Viabilità, la manifestazione di Serra: sindaci e Comitato insieme a politici e cittadini
Una manifestazione unitaria, di popolo, voluta dai cittadini per protestare contro le disastrose condizioni della rete viaria nell'entroterra vibonese e catanzarese. Ma anche un momento di festa e di proposta, per accendere i riflettori su un comprensorio che vanta straordinarie eccellenze artigianali e agroalimentari, oltre che un patrimonio storico-culturale di invidiabile bellezza.
Di tutto questo si è parlato ieri pomeriggio, a Serra San Bruno, nel corso della manifestazione che si è contraddistinta in due momenti.
Una riunione dei sindaci del comprensorio e delle Preserre presso il Municipio e gli interventi in piazza Monumento dei politici maggiormente rappresentativi del vibonese e non solo.
Il sindaco di Serra, Luigi Tassone, è intervenuto ricordando i passi in avanti che ci sarebbero stati nella direzione di un adeguamento della viabilità, riassumendo poi la posizione dei sindaci nel corso della riunione a Palazzo Tucci.
Dal canto suo, il presidente del Comitato “Sblocchiamo la Trasversale, 50 anni di sviluppo negato” ha voluto ribadire un concetto «Il comitato – ha detto - è composto da cittadini che non hanno interessi personali ma un unico interesse, quello di avere una viabilità sicura che sia portatrice di sviluppo e progresso».
Ad intervenire anche il neo sindaco di Fabrizia Francesco Fazio che ha suggerito di «recarci tutti i sindaci dal Governo per spingere sulla questione» ricordando come «è dal 2011 che faccio battaglie e rendo noti i continui disagi di questa viabilità».
Di «azione unitaria» e dell’auspicio di proseguire al di là degli steccati politici ha parlato Andrea Pisani della Pro Loco.
Il deputato del Partito democratico, Bruno Censore, ha dato il suo plauso all’iniziativa condividendo la battaglia del Comitato «io come parlamentare – ha detto Censore - plaudo questa iniziativa, la considero una presa di coscienza collettiva. Se c’è la presenza dei sindaci all’interno di questo Comitato essa rappresenta una spinta in più. Censore ha quindi ricordato lo stanziamento di 128 milioni di euro per il tratto Vazzano-Vallelonga della Trasversale delle Serre".
Sono tre le richieste principali del coordinamento che ha proposto durante l'iniziativa: lo sblocco immediato di tutti i cantieri della Trasversale delle Serre, perenne incompiuta che ancora stenta a decollare dopo 50 anni di impegni disattesi da parte dell'Anas; la messa in sicurezza complessiva della ex 110, recentemente dissequestrata; la riapertura della provinciale Vazzano-Vallelonga, chiusa per danni da maltempo ormai da mesi e mesi.
L’ex candidato a sindaco, Alfredo Barillari, ha auspicato che «il territorio più martoriato d’Europa possa alzare la testa e combattere senza colori politici per mettere in contatto più comunità. Nel 2017 in questo territorio si muore anche perché non abbiamo strade. Uniamoci, pur essendo avversari politici, ma sui diritti fondamentali non possiamo esserlo, portiamo avanti questa grandissima manifestazione di popolo auspicando che gli impegni presi vengano mantenuti».
Presenti anche i deputati Dalila Nesci e Paolo Parentela del Movimento 5 stelle.
Sul finire il sindaco di Serra, Luigi Tassone, ha ringraziato tutti per il buon esito della manifestazione con l’auspicio di proseguire tutti uniti nella stessa direzione.
Presenti anche l'associazione dei commercianti serresi Cartusia e le Pro-loco di Serra e del comprensorio.
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