Non si fermano all'alt imposto dai Carabinieri: inseguiti e arrestati

I Carabinieri, coadiuvati da personale della Polizia di Stato, hanno tratto in arresto il quarantunenne Marco Amato, di Gioia Tauro, in atto sottoposto alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza, e Damiano Bevilacqua, 27enne di Gioia Tauro, per i reati di inosservanza degli obblighi imposti dalla misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza e concorso in resistenza a Pubblico Ufficiale poiché, secondo quanto riferito dai militari dell'Arma,a bordo di una Fiat Punto, non si sarebbero fermati all’alt imposto dai Carabinieri, dandosi precipitosamente alla fuga ed innescando un inseguimento ad alta velocità per diversi chilometri per le vie del centro cittadino. Una volta raggiunti, grazie ad una manovra di accerchiamento operata con numerose pattuglie, tra cui anche alcune della Polizia, fatte convergere in loco, Bevilacqua avrebbe tentato un’ulteriore fuga a piedi, ma è stato bloccato dopo circa 500 metri. All’esito delle verifiche Amatoè risultato senza patente a bordo di un’autovettura di proprietà di un'altra persona e sprovvista di RCA obbligatoria e di revisione, mentre la successiva perquisizione veicolare e personale, effettuata dai militari, avrebbe consentito di rinvenire, a bordo del  veicolo, diversi grimaldelli ed attrezzi atti allo scasso.

Denunciati due sorvegliati speciali

Nella giornata di ieri personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Rossano ha denunciato per inosservanza degli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale, L.V., 28 anni e G.T.G., 43 anni. Gli uomini della Polizia di Stato alle direttive del Questore Liguori, giornalmente impegnati nel controllo del territorio della provincia di Cosenza, effettuano controlli h24 periodici e sistematici destinati alle persone sottoposte a misure di prevenzione e alla sorveglianza speciale.

 

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