Gli agenti in servizio presso il Commissariato di Rossano hanno tratto in arresto, a Corigliano Calabro, due persone, D.C. e D.A, rispettivamente di 32 e 22 anni.
I due sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, mentre D.C. è ritenuto responsabile, anche, di resistenza a pubblico ufficiale e violazione degli obblighi degli arresti domiciliari.
Nella stessa circostanza, sono state denunciate altre due persone, P.A. ed S.G. di 33 e 30 anni, per concorso nell’attività di spaccio.
In particolare, durante un servizio di controllo, gli agenti hanno notato un tossicodipendente intento ad entrare nell’appartamento degli arrestati.
I poliziotti, dopo aver vinto la resistenza di D.C., che con violenza cercava di impedirne l’accesso nell’abitazione, hanno effettuato una perquisizione domiciliare nel corso della quale hanno rinvenuto 9 dosi di hashish, un bilancino di precisione e materiale destinato al confezionamento dello stupefacente.
Al termine delle formalità di rito, D.C. è stato tradotto presso la casa circondariale di Castrovillari, mentre D.A. è stato posto ai domiciliari.
Le altre due persone coinvolte sono state, invece, deferiti per concorso nell’attività di spaccio di sostanza stupefacente.