Estorsione ai danni di un commerciante: arrestato 26enne

Un giovane di 26 anni è il destinatario di un'ordinanza custodia cautelare nella quale gli sono contestati i reati di associazione a delinquere di stampo mafioso e tentata estorsione aggravata dalla metodologia mafiosa. Il provvedimento a G.F., che si trovava dietro le sbarre per  altre vicende giudiziarie, è stato consegnato da agenti della Squadra Mobile di Catanzaro e del Commissariato di Lamezia Terme. Secondo la tesi degli investigatori sarebbe stato lui ad aver richiesto soldi ad un uomo la cui attività commerciale è ubicata in un quartiere lametino dominato dal clan  Torcasio-Cerra-Gualtieri. Sulla base si quanto appurato in sede d'indagine, il 26enne,nelle stesse ore, avrebbe tentato di estorcere denaro anche ad un imprenditore che lavora in via Bizantini. Ad incastrare il ragazzo sono state le immagini catturate dall'impianto di sorveglianza. 

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Minacce e danneggiamenti ai danni di commercianti: 20enne in manette

E' sospettato di tentata estorsione aggravata dalle modalità mafiose un giovane di 20 anni tratto in arresto Dai Carabinieri. Destinatario dell'ordinanza di custodia cautelare firmata dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Catanzaro, G.G., che era finito in manette quattro mesi fa perché accusato di aver danneggiato due negozi di Lamezia Terme. Adesso gli sono contestati quattro ulteriori casi analoghi, verificatisi nel periodo compreso tra dicembre e febbraio, anch'essi a Lamezia. Il provvedimento restrittivo è stato eseguito accogliendo un'istanza avanzata dalla Direzione distrettuale antimafia. Secondo quanto emerso in sede d'indagine, il ventenne, il 26 gennaio, avrebbe collocato tre proiettili ed un foglio contenente la frase minatoria: "Mettetevi a posto sennò la prossima volta pagheranno i vostri familiari", dinanzi all'Aci appartenente a Michele La Rosa. Dieci giorni più tardi, il 10 febbraio, l'automobile dello stesso La Rosa  fu data alle fiamme. Minacce trascritte su biglietti sarebbero state rivolte da G.G. in altre due occasioni, sempre alla fine di gennaio. 

    

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