Recovery Fund: Caligiuri (FI): "Calabria tagliata fuori,inaccettabile"
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"Dispiace apprendere che, nelle 172 pagine del Piano nazionale di ripresa e resilienza elaborato dal Governo, non ci sia spazio per la ripartenza della Calabria".
Lo afferma, in una nota, la senatrice di Forza Italia Fulvia Michela Caligiuri.
"Certamente - aggiunge la parlamentare - le aspettative riguardo ai progetti destinati al Sud attuati da questa esperienza di Governo non erano altissime, proprio in virtù della poca rilevanza che il Mezzogiorno ha assunto nel dibattito politico della maggioranza, ma la Calabria ha bisogno di sostegno, soprattutto a seguito di questa crisi pandemica che ha aggravato le condizione della nostra economia. In tal senso, il Recovery Fund costituisce un importante volano di crescita ma, a tal fine, è necessaria una fattiva programmazione in materia di infrastrutture, collegamenti ad alta velocità con il resto d'Italia, sistema sanitario, opportunità lavorative per fermare la continua emorragia di brillanti giovani laureati nelle nostre eccellenti Università costretti a lasciare la Calabria e non poter far ritorno, nonché alla valorizzazione del nostro patrimonio naturale anche attraverso l'uso di finanziamenti finalizzati alla prevenzione del dissesto idrogeologico".
"Non farlo - sostiene ancora la senatrice Caligiuri - condannerebbe la Regione Calabria, terra dotata di enormi risorse, ad un ulteriore declino economico cui si andrà incontro per i prossimi decenni con conseguenze irrimediabili di cui questo Governo porterà il peso della responsabilità verso i miei concittadini calabresi".
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